Sfida delle bevute strane, 17enne allergico
a Coca Cola e origano va in choc anafilattico

Sfida delle bevute strane, 17enne allergico a Coca Cola e origano va in choc anafilattico
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Lunedì 20 Maggio 2019, 03:05 - Ultimo aggiornamento: 11:37
OSIMO - Panico sabato sera in una abitazione di via Settembrini a Osimo Stazione. Un ragazzo di 17 anni dopo aver bevuto un bicchiere di Coca Cola con dell’origano ha avuto una reazione allergica ed è andato in choc anafilattico. In pochi istanti è collassato a terra spaventando gli amici con i quali era a cena. I soccorritori della Croce Verde di Castelfidardo lo hanno aiutato a riprendersi per circa un’ora e poi lo hanno trasferito all’ospedale di Torrette.

 

Erano circa le 23 di sabato quando al termine di una cena organizzata da un 17enne di Osimo Stazione uno degli amici ospitati ha avvertito il forte malore. Erano otto tra ragazzi e ragazze che stavano cercando di divertirsi sfidandosi in bevute strane evidentemente, come la Coca Cola aromatizzata dall’origano. Il mix però avrebbe scatenato una reazione allergica ad uno dei giovanotti, che è svenuto crollando a terra, con labbra e lingua rigonfiate. A prestare i primi soccorsi i genitori del ragazzo che aveva ospitato gli amici per il sabato sera. Si trovavano al piano superiore quando sono stati chiamati dal figlio spaventata per il malore dell’amico. Vedendolo a terra quasi privo di sensi, i due genitori hanno prima chiamato il 118 e poi la mamma ed il papà del ragazzino. I soccorritori della Croce Verde di Castelfidardo sono riusciti in un primo momento a farlo riprendere, ma il giovane è collassato una seconda volta. Fortunatamente l’arrivo dell’automedica da Loreto ha evitato il peggio. Al 17enne sono state applicate tutte le procedure previste dalla profilassi in caso di choc anafilattici. Dopo le cure sul posto, il giovane si è ripreso lentamente e verso mezzanotte è stato portato a Torrette per fare degli accertamenti precauzionali, accompagnato dai genitori che nel frattempo erano accorsi in via Settembrini. A quanto pare il ragazzo non soffriva di alcuna patologia o allergie particolare ad alimenti.
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