I residenti fuori per shopping, i ladri entrano in casa: un colpo a segno, in un altro malviventi costretti a scappare

I residenti fuori per shopping, i ladri entrano in casa: un colpo a segno, in un altro malviventi costretti a scappare
I residenti fuori per shopping, i ladri entrano in casa: un colpo a segno, in un altro malviventi costretti a scappare
di Giacomo Quattrini
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Lunedì 20 Dicembre 2021, 06:05 - Ultimo aggiornamento: 15:26

OSIMO - Si placa e sembra tornato sotto controllo il fenomeno delle baby gang, ma tornano a fare paura i furti. Sia quelli negli appartamenti sia quelli, insoliti e in crescendo, dei catalizzatori dalle auto lasciate in sosta. Lo scorso weekend i topi di appartamento sono tornati in azione dopo settimane di calma apparente. Come ogni anno sotto le festività natalizie i malviventi approfittano delle case lasciate vuote dei titolari tra shopping, cenoni e visite ai parenti.

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Il blitz
Come accaduto a Castelfidardo venerdì sera, quando una famiglia composta da moglie, marito e due bambini piccoli, erano a casa dei nonni per preparare i classici tortellini per il pranzo natalizio. I ladri, che forse osservavano gli spostamenti, hanno fatto irruzione nella loro casa incustodita, al secondo piano di una palazzina in zona Badorlina, nel rione che si snoda lungo via La Malfa, nella periferia della città versante Osimo. Hanno notato la serranda che non era stata abbassata del tutto e così si sono arrampicati sulla grondaia per salire sul balcone e, da qui, forzare con un chiavistello la porta finestra, senza bisogno neanche di romperla. Una volta dentro hanno controllato le camere da letto e il bagno, tralasciando invece cucina e salotto. Alla fine hanno portato via una collana preziosa, specialmente perché era un ricordo di famiglia, e altri gioielli. Non hanno invece provato il bis in altri appartamenti del condominio, forse perché disturbati dai rumori dei vicini che rientravano, visto che erano circa le 19,30. 
Un tentativo, segnalato anche sui gruppi Facebook di Osimo è stato registrato in via Verdi, zona San Carlo, dove due ladri sono stati avvistati mentre tentavano di entrare da un terrazzo al primo piano, ma le urla dei vicini li hanno allontanati. Il loro identikit è corso sui social: due persone alte, magre, senza giaccone, uno con il cappello, scappati poi verso il centro con un’auto di grossa cilindrata, forse la classica Audi della banda che a più riprese ha imperversato non solo in Valmusone. Sui furti e tentati furti stanno indagando i carabinieri, che erano già impegnati da giorni a cercare una banda dell’est Europa ritenuta responsabile di aver rubato di notte decine di catalizzatori dalle auto lasciate in sosta.

Diversi episodi sono stati segnalati tra Camerano e Chiaravalle, ma anche ad Osimo, in particolare in via Cialdini. 


La task force
Intanto sabato sera si sono svolti di nuovo i servizi congiunti in centro storico a Osimo con agenti di polizia di Stato, polizia locale e carabinieri. Hanno controllato tanti giovani sia all’arrivo serale dei bus al Maxiparcheggio che in piazza, ma blitz sono stati svolti pure in una decina di locali, per appurare l’osservanza dei protocolli anti-Covid. Alla fine non sono state emesse multe nè registrati disagi legati a movida e baby gang. Durante il servizio congiunto disposto dalla Questura sono stati controllati infatti anche i luoghi segnalati dai residenti come punti di ritrovo di giovani che si sono resi autori di disturbo alla quiete pubblica ed altre violazioni, come mercato coperto, lavatoio sotto i Tre Pini, alcuni vicoli e piazza Nuova, ma senza rilevare alcunché.

© RIPRODUZIONE RISERVATA

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