Dipendente comunale positivo: scattano i test per venti colleghi

Dipendente comunale positivo: scattano i test per venti colleghi
Dipendente comunale positivo: scattano i test per venti colleghi
di Giacomo Quattrini
3 Minuti di Lettura
Sabato 7 Novembre 2020, 05:05

OSIMO  - Il virus si infiltra per la prima volta a Palazzo Municipale. Ieri una ventina di dipendenti degli uffici tecnici si sono dovuti sottoporre ad un tampone dopo che, giovedì, era emersa la positività di un collega. Ore frenetiche in Comune, perché si stanno attendendo i risultati dei test per capire se sia sorto un focolaio oppure se è stato circoscritto ad un solo caso, come accaduto al Buttari, tornato ieri Covid-free. 

 
Al momento la Asur ha fatto risalire il contagio ad un ambito extra lavorativo, con il dipendente che avrebbe contratto il virus fuori dal Municipio di Osimo, ma avendo continuato a lavorarci fino all’altro ieri è scattato l’allarme.

Lo smart working è infatti applicato in minima parte. Tuttavia il dipendente positivo sarebbe stato a contatto solo con colleghi degli uffici tecnici, non di altri dipartimenti e nemmeno con gli amministratori: a quanto pare, né sindaco, né assessori e nessun consigliere comunale sarebbero stati contattati da Asur per fare il tampone. Nel frattempo però i risvolti sul Comune con l’ultimo Dpcm si sono già fatti sentire pesantemente. Da ieri è stata sospesa la mostra di Haring e Buggiani a Palazzo Campana.

Lanciata a febbraio come l’evento 2020, è stata invece compromessa dalla pandemia. Dalla riapertura posticipata del 23 luglio sono stati 6mila i visitatori, ben sotto la stima fatta a gennaio. «Ma considerando il rinvio per l’esplosione della pandemia e gli accessi contingentati – commenta l’assessore alla cultura, Mauro Pellegrini - ritengo che il risultato sia comunque positivo, speriamo di incrementarlo dal 4 dicembre, quando dovremmo riaprire la mostra, Covid permettendo». L’assessore potrebbe chiedere una proroga agli organizzatori rispetto alla chiusura prevista per il 10 gennaio, ma «valuteremo in basse all’andamento del virus se sarà fattibile» ha detto Pellegrini. Da ieri fino al 3 dicembre chiuse anche le grotte, sia di Osimo che di Camerano. L’assessore al turismo Michela Glorio, annunciando che lo Iat di via Fontemagna e il punto informativo del loggiato resteranno invece aperti, ha rivelato che da giugno a ottobre sono stati 6.514 i visitatori che hanno scelto Osimo comprando un biglietto per le grotte o per uno dei nuovi itinerari Outdoor, e più di 3.000 quelli che si sono rivolti ai servizi informativi senza acquistare biglietto. 

«A gennaio e febbraio – ha detto ieri Glorio - avevamo riscontrato un +20% negli ingressi per poi subire un azzeramento da marzo a maggio», per un totale di 7.390 paganti nel 2020, ma con gruppi da massimo 10 persone nel post-lockdown. L’assessore esprime quindi «solidarietà agli operatori del turismo che, dopo la boccata di ossigeno estiva, si ritrovano di nuovo in grande difficoltà e per i quali saranno necessarie misure straordinarie». Intanto già si pensa al Natale. Il Comune ha pubblicato la graduatoria provvisoria per i mercatini straordinari del 13 e 20 dicembre, con 15 operatori al momento nell’elenco. La giunta Pugnaloni, considerando le incertezze per il Covid, non allestirà un cartellone di eventi ma si sta muovendo per farsi rimandare da Cortina l’albero di Natale e comprare nuove luminarie. Esclusa invece la pista di pattinaggio sul ghiaccio.

© RIPRODUZIONE RISERVATA