Tirassegno da brividi dei ladri contro i vicini che riprendono l'assalto alla banca

Tirassegno da brividi dei ladri contro i vicini che riprendono l'assalto alla banca
Tirassegno da brividi dei ladri contro i vicini che riprendono l'assalto alla banca
di Giacomo Quattrini
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Giovedì 7 Aprile 2022, 03:50 - Ultimo aggiornamento: 15:05

OSIMO - «L’istinto ci ha portato a uscire sul balcone e urlare contro quei ladri, ma non hanno avuto alcuna paura, anzi, ci hanno tirato prima dei sassi presi dai vasi di protezione piazzati davanti alla banca, poi un masso da terra, grande come un piede. Per fortuna non ci hanno colpito, la balaustra ci ha protetto, ma poteva andare molto peggio».

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E’ il racconto choc di una mamma che martedì notte se l’è vista davvero brutta.

La donna abita con marito e due figli nell’appartamento al piano superiore della Bcc di Filottrano di via Casette di Passatempo. «I primi ad alzarsi sono stati mio marito e mio figlio, hanno sentito il cane abbaiare verso le 3,40 di mattina e dei rumori arrivare dal piano terra così –racconta la donna- si sono affacciati e hanno visto dal balcone i ladri che tentavano di forzare l’ingresso della banca, gli hanno urlato contro e mio figlio è riuscito anche a fare un video col cellulare». Video che ieri è diventato virale sui social e nel quale si vede bene uno dei ladri, tutti vestiti di nero e con passamontagna, che lancia un sasso verso chi riprendeva la scena, e poi si sentono i residenti che gridano “Via!”, “Andatevene!”, tutto invano. «Per fortuna –racconta la donna che per sicurezza ha chiesto di rimanere anonima- non sono riusciti a colpirci con quei lanci, neanche me e mia figlia che ci siamo affacciate per ultime per capire cosa stesse accadendo, ma si è trattato di pochissimi minuti, sono riusciti a fare il colpo velocissimi. Erano in quattro, uno attendeva in auto, uno fuori dalla banca e due erano dentro». Stando alla ricostruzione dei testimoni, al video subito consegnato ai carabinieri ed alle immagini della videosorveglianza della banca, i ladri erano quattro, tutti a volto coperto e con i guanti, e in nemmeno 4 minuti sono riusciti a forzare la porta anti-panico, a trascinare via la cassa che si trova nello sportello al pubblico e non ancorata, a caricarla nel Peugeot 2008 bianco e poi a scappare verso via Fratte. L’auto, che era stata rubata poche ore prima a Civitanova, è stata poi abbandonata in via Cittadini, nella zona residenziale lungo la discesa tra San Biagio e Aspio. La cassa con i soldi caricata nel bagagliaio non c’era più, evidentemente abbandonata in precedenza dopo averla aperta prendendo i circa 15mila euro che conteneva. Sia l’abitacolo che la carrozzeria dell’auto erano ricoperti da una coltre di polvere bianca, simil sabbia. A quanto pare i ladri, per occultare le impronte, hanno utilizzato un estintore a polvere, che nell’azione ha sporcato anche altre auto parcheggiate accanto. I carabinieri del Norm di Osimo che stanno indagando confermano che la banda che ha colpito a Passatempo è la stessa che poco prima aveva razziato la Bcc di Colmurano, dove le immagini hanno immortalato lo stesso suv Peugeot. Ora i militari stanno vagliando le spycam di San Biagio, Aspio e del casello autostradale. Non escludono che una volta abbandonata la vettura, abbiano proseguito a piedi per raggiungere un complice. In questo senso hanno ascoltato i residenti di via Cittadini che avevano segnalato martedì pomeriggio quella strana macchina sporca che nessuno riconosceva.

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