Osimo, abbuffate e infortuni
Il Pronto soccorso va in tilt

ospedale San Benvenuto
ospedale San Benvenuto
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Lunedì 6 Aprile 2015, 20:42 - Ultimo aggiornamento: 10 Aprile, 16:54
OSIMO - Malanni di stagione, abbuffate per il pranzo di Pasqua, poi virus che mettono a dura prova stomaco e nervi, o traumi da caduta facilitati dal ritorno della bella stagione che invita a fare gite ed escursioni. E’ di nuovo stata emergenza al Pronto soccorso per il sovraffollamento di utenti che si sono riversati, nelle giornate di Pasqua e Paquetta, nel reparto di prima emergenza dell'ospedale di Osimo e al Punto di primo intervento del 'S.Casa' di Loreto. Tra ieri e l'altro ieri sono stati curati pazienti con fratture, febbre alta ma anche turisti provenienti dalla località della Riviera che avevano esagerato a tavola. I sanitari al lavoro hanno dovuto superare anche il solito ostacolo di reperire posti letto per i ricoveri.

E' tornata la primavera, sono aumentate le richieste di intervento e per gli ospedali di Osimo e Loreto restano i problemi strutturali e quelli di parco mezzi datato, che andrebbe rinnovato. Le Potes del 118 di Osimo e Loreto, ad esempio, attendono ancora la consegna delle 2 nuove ambulanze acquistate in leasing dall'Asur, in sostituzione dei mezzi in servizio con quasi 10 anni di vita e troppi chilometri macinati dai motori.

Le ambulanze attive, un Fiat Ducato per la Potes di Osimo e un altro per la Potes di Loreto, finiscono spesso in officina. Per il Ss.Benvenuto e Rocco, inoltre, deve ancora partire l'intervento di ristrutturazione dell'obitorio, da anni aperto solo alla salme di chi è morto in ospedale o è a disposizione dell'autorità giudiziaria. Un vero problema per Osimo che non dispone di un obitorio comunale.

In questi giorni Astea Servizi ha messo a norma la camera mortuaria del Cimitero maggiore che ora potrà accogliere le salma (una alla volta però) e i resti estumulati e da inviare alla cremazione.

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