NUMANA - Il mondo dell’animazione turistica in lutto. A soli 47 anni si è spento Domenico “Mimmo” Strazzullo, colonna portante del Santa Cristiana e poi del Nino de Fuego. Conosciutissimo in Riviera, era arrivato da Napoli appena sedicenne per lavorare come animatore nel villaggio turistico di Marcelli di Numana.
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Dopo aver abitato al Taunus, da diversi anni risiedeva a Castelfidardo.
Classe 1974, Mimmo aveva mosso i primi passi come animatore al Santa Cristiana fino a diventare capo villaggio della struttura. Una lunga esperienza affiancata dagli studi universitari in giurisprudenza, che negli anni lo avevano portato a farsi strada nel settore turistico guadagnandosi l’incarico di manager della catena Bestar Hotels & Resorts. Si trovava in camera da letto nel villaggio che gestiva sul Gargano quando ha accusato il malore che gli è stato fatale. «Sportivo, sempre in forma, benvoluto da tutti – lo ricorda un amico con cui aveva condiviso i tempi d’oro del Santa Cristiana -. Dietro i suoi frequenti rimproveri ai ragazzi dell’animazione, c’era un cuore buono. Quel cuore che lo ha tradito, vittima di un infarto. La notizia ha fatto il giro d’Italia, dove vivono le centinaia di ragazzi che hanno lavorato con lui» e oggi, increduli, lo piangono.