NUMANA - «Salve, sono la nuova vicina. Le va di accompagnarmi a casa?». Quello pseudo appartamento nel centro di Numana il 70enne non l’ha mai visto. Il tempo di girare l’angolo e un’Audi blu, guidata da un uomo, ha strombazzato per richiamare l’attenzione della ragazza, all’epoca 24enne. «Scusi, facciamo un’altra volta: devo andare». Una stretta di mano, l’abbraccio fatale e poi via, a bordo dell’auto fiammante, partita a tutto gas.
Toccata e fuga
Quando il pensionato si è accorto che non aveva più al polso il suo adorato e costoso Rolex, valutato 6mila euro, ormai era troppo tardi.
Ironia della sorte, mezz’ora prima del blitz i militari avevano incrociato al Coppo la stessa Audi blu su cui la ladra si sarebbe data alla fuga poco dopo con il Rolex Datejust scippato all’anziano: c’erano un uomo e una donna con lei sull’auto targata Modena che, dalla banca dati, era già segnalata e risultata nella disponibilità di malviventi specializzati nella commissione di furti. La stessa sexy ladra nei giorni precedenti era stata fermata per un controllo in riviera. Grazie al fotosegnalamento, è stata subito riconosciuta dal 70enne beffato dal suo abbraccio fatale. Ma la romena adesso non si trova più e, quand’anche dovesse essere condannata, chissà se mai sconterà la pena.