Sembrava che dormisse, invece Gianmarco era morto nel sonno a 29 anni. Tragica scoperta della fidanzata

Sembrava che dormisse, invece Gianmarco era morto nel sonno a 29 anni. Tragica scoperta della fidanzata
Sembrava che dormisse, invece Gianmarco era morto nel sonno a 29 anni. Tragica scoperta della fidanzata
di Arianna Carini
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Venerdì 1 Ottobre 2021, 02:05 - Ultimo aggiornamento: 2 Ottobre, 13:16

NUMANA - Sembrava dormisse e invece il suo cuore aveva smesso di battere già da alcune ore. A ritrovare, in casa, il corpo esanime di Gianmarco Compagnucci è stata la ragazza, sabato scorso. Ha provato a svegliarlo come sempre, prima di realizzare che il giovane era morto. Nato a Loreto ma da sempre residente a Numana, avrebbe compiuto 29 anni il prossimo 20 ottobre. Sul posto sono intervenuti i soccorritori del 118, ma per il 28enne non c’era già più nulla da fare. 

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L’autopsia

Il medico non ha potuto fare altro che constatare il decesso.

Per chiarire le cause della tragedia, la salma è stata portata all’Istituto di Medicina legale di Torrette, dove ieri è stata eseguita l’autopsia. La notizia è subito rimbalzata nella Riviera del Conero dove vivono il padre Mario, la mamma Ivana Bracaccini e la sorella Ilaria, da poco mamma di un bambino. È stata la ragazza a comunicare l’accaduto con un toccante messaggio sul profilo Facebook del fratello, che gli amici chiamavano Bred. «Non sono passate neanche 24 ore da quando ho scoperto che non ci sei più, manchi già come l’aria – ha scritto domenica -. Avevo ancora bisogno di te, di dirti tante cose e volevo condividerne tante altre. Non imparerò mai a sopportare questo immenso vuoto e dolore. Ma ora sei libero, corri dove vuoi e ogni tanto passa a trovarmi nei sogni. Ti ho amato più della mia vita». I funerali oggi alle 16 nella chiesa del Cristo Re a Numana, partendo dall’ospedale di Torrette. «Per ricordare il nostro Gianmarco – ha aggiunto la sorella Ilaria - pensavamo di raccogliere le offerte e devolverle in beneficenza. A coloro che lo vorranno ricordare con un gesto, chiediamo di non comprare fiori ma di raccogliere ciò che possono, senza nessun obbligo, per poi farcelo avere anche in busta chiusa così da donarlo. Vi ringrazio anticipatamente a nome di tutta la famiglia». 

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