Festini da sballo nel bungalow
Un albanese il regista e pusher

Festini da sballo nel bungalow Un albanese il regista e pusher
2 Minuti di Lettura
Martedì 22 Novembre 2016, 05:50 - Ultimo aggiornamento: 23 Novembre, 10:12
NUMANA - Aveva trasformato il bungalow preso in affitto in un luogo dove poter organizzare festini a base di droga. Il sabato sera, i party potevano durare anche fino alla mattina seguente, attirando soprattutto giovani tossicodipendenti provenienti da tutta la Riviera del Conero. Dietro alle feste da sballo è stata individuata dagli investigatori la regia di un albanese, Haziz Pira di 20 anni, residente a Numana. Proprio qui, il ragazzo aveva preso in affitto un piccolo appartamento all’interno di un residence per ospitare amici in cerca di droga.

Domenica mattina, i guadagni facili del giovane straniero sono andati in fumo. I militari della stazione locale lo hanno bloccato nei pressi di via Litoranea e poi hanno perquisito il bungalow: sotto la lavatrice erano nascosti 11 grammi di cocaina. L’arresto è avvenuto attorno alle 13, quando gli uomini coordinati dal comandante Raffale Conforti hanno fermato l’auto su cui il 20enne viaggiava assieme a una ragazza romena di 19 anni residente nel Lazio. Il veicolo, una Suzuki Wagon grigia, è risultato pulito. La perquisizione personale, invece, ha dato esito positivo. Nella borsetta della giovane è stato trovato un grammo di cocaina, molto probabilmente acquistato dal 20enne poco prima del controllo dell’Arma. Lui è stato subito trattenuto, per lei è scattata una segnalazione alla Prefettura di Roma. L’operazione antidroga è continuata all’interno dell’appartamento del residence.

Quando i militari sono entrati, il soggiorno era occupato da una coppia di ragazzi che aveva passato la notte nel bungalow, condividendo la serata appena trascorsa con il padrone di casa e chissà quante altre persone. I due ragazzi – risultati estranei alla droga – sono stati allontanati. Dopo un controllo dettagliato, i carabinieri hanno scovato 11 grammi di cocaina nascosti sotto la lavatrice. Nell’appartamento, trovati anche due bilancini di precisione. Elementi che hanno portato gli investigatori ad arrestare l’albanese con l’accusa di detenzione di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio.
© RIPRODUZIONE RISERVATA