NUMANA - Graffi, spintoni e anche qualche mobile danneggiato. Ha rischiato di degenerare la lite in famiglia che giovedì sera ha avuto come teatro una casa vacanze di Marcelli, affittata da un gruppo di turisti campani e situata a pochi passi dal lungomare. Il bilancio è di due persone rimaste ferite e affidate alle cure degli operatori del 118. Non sono gravi. Si tratta di madre e figlia, scappate a gambe levate dall’appartamento e rifugiatesi in un hotel sulla litoranea per chiamare i carabinieri, poi intervenuti per sedare la situazione insieme a un’ambulanza.
A creare scompiglio, stando a quanto emerso, sarebbe stato il cognato/zio delle due donne rimaste leggermente ferite.
Stando a quanto emerso, ci sarebbero stati spintoni, graffi e oggetti lanciati. Per sganciarsi dal caos, mamma e figlia hanno abbandonato l’abitazione e hanno raggiunto un vicino hotel dal quale hanno chiamato i carabinieri. Arrivati sul posto, hanno fatto tornare sotto controllo gli animi ed eseguito tutti i rilievi del caso. A Marcelli è giunta anche un’ambulanza per vagliare le condizioni di salute delle due donne, rimaste leggermente ferite nel marasma del furibondo litigio familiare. Se lo dovessero ritenere opportuno, potranno sporgere querela per lesioni riportate.