Non era un laboratorio, i finanzieri
scoprono un falso dentista

Non era un laboratorio, i finanzieri scoprono un falso dentista
2 Minuti di Lettura
Sabato 25 Maggio 2019, 11:30
OSIMO - La Guardia di Finanza di Osimo ha individuato una persona che esercitava abusivamente la professione odontoiatrica a Loreto. Nei giorni scorsi, al fine di eseguire un controllo sulla regolarità dei lavoratori dipendenti, le Fiamme Gialle osimane si sono presentate presso un laboratorio odontotecnico da anni operante nella città mariana. I finanzieri erano convinti di dover controllare personale intento alla costruzione di protesi dentarie ed altri apparecchi ortodontici ma si sono trovati a constatare una ben diversa realtà: una persona in camice, mascherina, cuffia, guanti ed occhiali microchirurgici, era intenta a svolgere, coadiuvato da un’assistente in divisa sanitaria, una prestazione odontoiatrica ad un paziente adagiato su un lettino da dentista.

Quello che secondo la targa posta all’ingresso doveva essere un laboratorio odontotecnico, nei fatti era un vero e proprio studio dentistico: una sala d’aspetto, due sale ambulatorio allestite con due poltrone da dentista (c.d. riunito), un radiografo, uno sviluppatore, un’autoclave per la sterilizzazione, turbine ed altre attrezzature, oltre che strumenti medico sanitari. Sono state rinvenute anche siringhe e farmaci per l’anestesia di quelli ad uso esclusivo odontoiatrico. Alla richiesta di esibire i titoli abilitativi necessari all’esercizio della professione odontoiatrica, nessuno degli operatori presenti è stato in grado di esibire alcunché. Peraltro nessuno di essi era in possesso di una laurea in medicina ovvero odontoiatria.

Si è pertanto proceduto al sequestro delle attrezzature presenti nei locali oltre alla denuncia dell’odontotecnico per il reato di esercizio abusivo della professione odontoiatrica. La Procura della Repubblica di Ancona ha convalidato il sequestro operato dai militari della Guardia di Finanza. L’attività condotta dalla Fiamme Gialle anconetane costituisce un’ulteriore testimonianza del costante presidio esercitato dal Corpo a tutela della salute dei cittadini oltreché a contrasto dell’abusivismo. 
© RIPRODUZIONE RISERVATA