Studenti invitati a uscire prima da scuola per il Giro d’Italia. E i genitori insorgono: «Tutto è più importante dell’istruzione»

Studenti invitati a uscire prima da scuola per il Giro d’Italia. E i genitori insorgono: «Tutto è più importante dell’istruzione»
Studenti invitati a uscire prima da scuola per il Giro d’Italia. E i genitori insorgono: «Tutto è più importante dell’istruzione»
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Lunedì 12 Ottobre 2020, 07:05

MONTEMARCIANO  - Uscita anticipata mercoledì mattina per gli studenti, perché passa il Giro d’Italia, ma i genitori non ci stanno. Diversi sono stati i messaggi di protesta affidati alla pagina Facebook del Comune, appresa la notizia. «La polizia locale informa la cittadinanza che mercoledì 14 ottobre alle 14 circa transiterà nel territorio del Comune di Montemarciano il 103° Giro d’Italia lungo la Strada Statale 16 Adriatica con direzione Ancona-Senigallia».

Questa la comunicazione dell’ente che prosegue così «al fine di garantire la sicurezza della circolazione stradale lungo tutto il percorso è disposto il divieto di sosta dalle 9 alle 15, nonché il divieto di transito dalle 12 circa alle 14.30 e in ogni caso fino al termine della gara».


Vengono poi indicati i percorsi alternativi.

In direzione nord: via Leopardi, sottopasso tra via Leopardi e lungomare Cappellini e via Lungomare. In direzione sud: via della Marzocchetta, via Marzocca, Strada provinciale 10 di Montemarciano (via Croce Buzzo), via Media. Nella comunicazione non si fa cenno alla scuola, ma la dirigente scolastica nei giorni scorsi ha ricevuto una lettera del comandante della polizia locale che la invitava ad anticipare l’uscita degli studenti alle 11. Per le famiglie, che lavorano, questa significa doversi organizzare per riprendere prima i figli. Non l’hanno presa bene a giudicare dai commenti. 


«É una vergogna - scrive una mamma -. Dopo mesi di chiusura ogni scusa è buona e più importante della scuola. L’Amministrazione comunale stavolta ha toccato veramente il fondo». Un’altra aggiunge: «Vorrei sapere perché facciamo uscire prima anche i bambini del tempo pieno. Alle 16.15 non ci sono mai vigili, diciamo pure che ne trovate sempre una». Poi ancora: «Sono più importanti le biciclette che la scuola. Capisco che i vigili urbani in forza al Comune siano pochi e che non possano essere in due posti contemporaneamente. Così però diciamo ai bambini e ai ragazzi che il Giro d’Italia è più importante dell’istruzione». Gli agenti non potranno quindi vigilare l’uscita delle scuole ma non in tutte, sostengono i genitori, sono sempre presenti. «Le famiglie ancora una volta ringraziano - conclude un genitore - per l’aiuto che date».

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