MONTEMARCIANO - Se n’è andata la regina del gelato Rosita Gherlantini. Aveva 92 anni. Aveva fondato “Il gelato di Rosita” nel 1960. Inizialmente era un semplice bar con annessa gelateria a Marina di Montemarciano. Negli anni però Rosita, insieme alla sorella Rosanna e il marito Enzo, ha perfezionato la tecnica di lavorazione specializzandosi nella produzione del gelato, utilizzando sempre materia prima di altissima qualità.
Il suo gelato ha fatto la storia e continua a scriverla grazie al testimone raccolto da nipote Mirco Sbriscia che, lo scorso anno, ha anche raddoppiato l’attività aprendo un’altra gelateria a Chiaravalle, mantenendo il nome della zia che ormai è una garanzia nel settore.
La mitica Rosita è volata in cielo» ha scritto per poi informare sull’orario dei funerali, che si sono svolti ieri pomeriggio nella chiesa di Marina. Da diversi anni Mirco Sbriscia, nipote di Rosita, ha preso in mano la gestione della gelateria e nel suo metodo di lavoro l’utilizzo delle tecniche di produzione artigiane, tramandate dalla zia, che hanno sempre contraddistinto il suo gelato cremoso e fresco. Anche lui lo conserva, come faceva la zia, nelle storiche carapine, volgarmente dette pozzetti, dove il gelato non perde le sue proprietà, non ossidandosi e mantenendo sempre la sua cremosità. Rosita Gherlantini lascia i nipoti Mirco, Lucia e Daniela, i pronipoti Lorenzo e Federico e tantissimi clienti che hanno trascorso momenti felici e spensierati gustandosi i suoi gelati. «Un pezzo di storia del paese ci ha lasciato – ricorda un cliente -, rimarrà sempre un bel ricordo di Rosita, solo il pensiero ci fa tornare tutti bambini».