ANCONA - Avrebbero buttato via le coperte, vestiti, giubbotti a giovani migranti, rifugiati politici della Somalia, costretti a dormire al porto di Ancona in mancanza di un posto migliore. Avevano ricevuto indumenti e generi di primo confrto da cittadini e associazioni di volontariato. Il fatto è accaduto ieri. La denuncia arriva da Roberto Mancini e Paola Petrucci, coordinatori di Dipende da Noi.
«Il Comune attivi canali di solidarietà»
«Non conosciamo i responsabili della orribile azione ma non è la prima volta che certe nefandezze capitino ad Ancona» hanno dichiarato i coordinatori del Movimento di impegno civile nelle Marche che attaccano anche chi «colpevolizza gli ultimi e i senza tetto additandoli come i responsabili della perdita del decoro urbano.