Merenda e spinelli
nell'intervallo a scuola

ANCONA - Ragazzini storditi ancora prima di mettere piede a scuola, di mattina. E con lo sguardo spento quando tornano in aula dopo la ricreazione a base di merendine e “fumo”. Spinelli prima di entrare in classe o durante il quarto d'ora di intervallo. E' il sospetto segnalato da alcuni professori e presidi degli Istituti superiori della Valmusone alle forze dell'ordine. Da queste denunce sono scattati i blitz della polizia di Osimo nei giorni scorsi che hanno portato a segnalazioni e denunce di minorenni. Già a 15 anni cominciano a consumare droga.



Ad alcuni verrà sospeso il patentino per lo scooter e la carta di identità, dunque non potranno andare in gita scolastica all'estero, ma rischiano anche la sospensione da scuola. I poliziotti sono saliti sul bus diretti nelle varie scuole fra Osimo, Loreto e Recanati, hanno fatto scendere gli studenti che sono sfilati uno ad uno davanti ai cani poliziotto. Scene di rabbia e panico quando gli agenti hanno chiamato i genitori dei ragazzini sorpresi con hashish e marijuana.



Alcuni sono dovuti arrivare anche da fuori provincia, Porto Recanati o Civitanova, alle 8 di mattina, in orario di lavoro, e quando sono giunti negli snodi dei bus fermati, fra Villa Musone e Cerretano ad esempio, hanno inveito con i propri figli, ignari che facessero uso di sostanze stupefacenti.



Gli agenti del commissariato di Osimo, guidati dal vicequestore Mariella Pangrazi, hanno ricevuto negli ultimi mesi sempre più segnalazioni dalle scuole superiori, con professori che raccontano di vedere studenti entrare in aula la mattina già storditi, così come dopo l'intervallo.