Va a pescare le cozze e scompare, sos della moglie. Il bagnino 17enne lo cerca, lui era seduto in spiaggia

Va a pescare le cozze e scompare, sos della moglie. Il bagnino 17enne lo cerca, lui era seduto in spiaggia
Va a pescare le cozze e scompare, sos della moglie. Il bagnino 17enne lo cerca, lui era seduto in spiaggia
di Talita Frezzi
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Giovedì 21 Luglio 2022, 18:57

MONTEMARCIANO - Il pomeriggio in spiaggia ha rischiato di trasformarsi in tragedia. Ore 15 circa a Marina. Una donna agitatissima allerta il giovane bagnino dello stabilimento balneare “Bagni Paolo Bananas” che suo marito, 50enne, era andato dietro gli scogli a raccogliere le cozze ma da 40 minuti non lo vedeva più. Lei lo chiamava ma non rispondeva e temeva che fosse successo qualcosa. Il mare agitato, sebbene non tanto da impedire la balneazione, faceva temere il peggio. Il bagnino 17enne di Senigallia, brevettato dalla Società nazionale salvamento di Falconara-Ancona, si è subito messo alla ricerca.

La moglie lo credeva disperso in mare, lui era in spiaggia

È sceso in acqua col pattino, ma c’erano onde troppo alte da rendere difficoltoso l’intervento.

Così ha tentato di raggiungere gli scogli a nuoto, ma era altrettanto rischioso. Il coraggioso baywatch è dunque corso lungo gli scogli, ferendosi ai piedi, in una lotta contro il tempo temendo che il bagnante fosse in pericolo. Invece, per fortuna, l’uomo era seduto in un punto non visibile dalla spiaggia, sano e salvo. Non aveva udito le grida della moglie che lo chiamava. Una storia a lieto fine, che ha comunque creato trambusto in spiaggia e ha evidenziato ancora una volta l’importanza dei bagnini di salvataggio e la loro repentina reazione.

L'esercito dei bagnini che salvano vite

«Questi ragazzi hanno sia il brevetto da bagnino di salvataggio che l’abilitazione all’uso del defibrillatore per le manovre rianimatorie - spiega Massimo Albanesi referente della sezione Società Nazionale Salvamento Ancona-Falconara - sono un piccolo esercito di sentinelle sulle nostre spiagge per la salvaguardia della vita umana in mare. La maggior parte sono giovani, dai 16 ai 55 anni e quasi il 40% sono ragazze. La loro presenza è obbligatoria in tutti gli stabilimenti balneari, ma come volontariato siamo attivi anche sulle spiagge libere con tre Centri di soccorso a Marina di Montemarciano, Falconara Marittima e Portonovo (presso lo Stabilimento Emilia)».

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