SIROLO - Boom di turisti stranieri a Sirolo. Olandesi e austriaci hanno preso d'assalto la Perla del Conero, che quest'anno ha ottenuto per la ventunesima volta consecutiva la Bandiera Blu.
Nonostante la stagione turistica un po' difficoltosa, Sirolo si conferma la meta preferita dei viaggiatori, specie quelli stranieri, che qui trovano il clima perfetto per le proprie vacanze.
“Adoro questo posto, è così italiano.
Sarà anche per questo che la cittadina della riviera si è aggiudicata anche quest'anno la Bandiera Blu, vessillo che Sirolo esibisce orgogliosamente per la ventunesima volta consecutiva. E nonostante la stagione un po' annacquata, Sirolo è capace di attrarre turisti da tutto il mondo. Un vero e proprio gioiello tanto da finire pure in uno scatto della Nasa.
Nella Perla del Conero è boom di stranieri. Olandesi, austriaci e nord europei in generale hanno letteralmente preso d’assalto la cittadina rivierasca. “Vengo dall’Olanda - dice una turista mentre visita la piazza panoramica - è la prima volta che veniamo in questo posto e lo abbiamo trovato veramente stupendo”.
Ma non mancano gli italiani. “Vengo da Milano - dice una donna - non conoscevo la zona ed è la seconda volta che vengo. L’anno scorso ci siamo trovati benissimo e abbimo deciso di tornare, il mare è bellissimo e ci sono tante zone da visitare anche nell’interno. Noi ci muoviamo in camper e abbiamo fatto un bel giro. Lo consiglierei sicuramente, possibilmente prima di agosto”.
Purtroppo la stagione turistica è partita solo ora e gli operatori commerciali hanno risentito moltissimo del maltempo. “Mai come quest’anno - dice la barista in piazza a Sirolo - abbiamo avuto brutte stagioni, abbiamo superato il terremoto, ma non è mai stato così. Qui ogni giorno bisogna vedere le previsioni meteo. Abbiamo un giorno di sole e quattro di pioggia. I turisti non vengono, le prenotazioni sono disdette e la maggior parte della gente non consuma più come prima. I supermercati sono gli unici che vanno alla grande. I turisti vanno lì a far spesa, si prendono il pane e il prosciutto e se lo portano in spiaggia. Una volta invece noi lavoravamo tanto, anche la mattina con le colazioni. La crisi quest’anno ci ha messo veramente in ginocchio”. A vedere le bellezze del posto e i tanti stranieri non sembrerebbe, ma di turisti italiani ce ne sono davvero pochi. Segno che i soldi non ci sono più, nemmeno per una breve vacanza. E la Perla del Conero se la godono olandesi e austriaci.
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