Guardia costiera, controlli nelle Marche: sequestrate 6 tonnellate di pesce, multe per 99mila euro e due attività nei guai

Guardia costiera, controlli nelle Marche: sequestrate 6 tonnellate di pese, multe per 99mila euro e due attività nei guai
Guardia costiera, controlli nelle Marche: sequestrate 6 tonnellate di pese, multe per 99mila euro e due attività nei guai
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Venerdì 23 Dicembre 2022, 15:49 - Ultimo aggiornamento: 25 Dicembre, 09:01

ANCONA -  Multe per 99mila euro, quasi 6 tonnellate di pesce sequestrato e due attività segnalate all'autorità giudiziaria con prodotto ittico mal conservato a tal punto da essere pericoloso per chi l'avesse consumato. È il risultato dell'operazione "Senza traccia" messa in atto dalla Guardia costiera su tutto il territorio regionale e nazionale che si concluderà domani, sabato 24 dicembre.

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Guardia costiera, controlli nelle Marche

La  Direzione marittima di Ancona comando regionale ha attivato controlli a tappeto in pescherie e ristoranti, la grande distribuzione e i venditori ambulanti fino alle piattaforme logistiche: 156 le attività ispettive effettuate con 63 sanzioni elevate di cui 61 amministrative, per un valore di quasi 99mila euro: Sequestrati anche 5.520 kg di prodotto ittico con l'apposizione di 46 sigilli: sono stati inoltre segnalati all'autorità giudiziaria i titolari di due esercizi commerciali con prodotto ittico in cattivo stato di conservazione, sequestrato nell’immediatezza dagli uomini della Guardia Costiera della Regione Marche e sottratto al possibile consumo umano.  I controlli, effettuati a terra e in mare, sono stati eseguiti da Gabicce a San Benedetto, ma anche nell’entroterra regionale. 

Sequestri, multe e attività nei guai

Tra le operazioni di maggior interesse si segnala che, militari dipendenti operanti nell’entroterra umbro, in particolare a Foligno hanno provveduto al sequestro di circa 3 tonnellate di prodotto ittico congelato ed inscatolato, conservato e detenuto in una piattaforma logistica di prodotti alimentari orientali, scaduti oramai da diverso tempo. «Tutti numeri - si legge nel comunicato della Guardi di finanza  - destinati ad aumentaree che fotografano lo sforzo complessivo posto in essere nel 2022 dalla Guardia Costiera nella funzione di controllo del settore della pesca affidatagli dal competente Dicastero dell'agricoltura della sovranità alimentare e delle foreste». 

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