Le tartarughe salvate
​diventano le star

Le tartarughe salvate ​diventano le star
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Martedì 1 Luglio 2014, 17:08 - Ultimo aggiornamento: 3 Luglio, 18:40

NUMANA - Numana punta al turismo ecosostenibile e vara un progetto di promozione, intrattenimento ed educazione ambientale centrato sull'emblema delle sue acque pulite. Specie protetta che in questo tratto costiero ha spontaneamente trovato un habitat ideale.

Da oggi le tartarughe marine "caretta caretta" saranno le protagoniste di una innovativa "clinica riabilitativa" dove gli esemplari curati dalla Fondazione Cetacea Onlus di Riccione potranno essere ammirati dai visitatori sotto lo sguardo vigile di personale esperto.

"Si tratta dell'unica caletta d'Europa aperta al pubblico per le tartarughe marine convalescenti - ha affermato il sindaco Gianluigi Tombolini, ieri in conferenza stampa per presentare le tante iniziative che animeranno l'estate di "Numana Città delle Tartarughe" - L'ambiente e le bellezze naturali vanno preservati.

Lo stesso vale per gli esemplari di Caretta Caretta, ospiti fissi del Conero. Da attività di tutela faunistica, i salvataggi con successivo reinserimento nel proprio habitat sono diventati un'ottima formula di turismo ecosostenibile, al punto da catalizzare l'attenzione di gran parte dei visitatori. Sono certo che Numana si confermerà la sede ideale per questo sito di rilevanza internazionale".

Interessanti ed educativi anche gli eventi collaterali di cui sarà testimonial la mascotte Manà: una tartaruga gigante in gommapiuma che il Comune ha adottato come nuovo simbolo della stagione estiva. Emozioni, dunque, a non finire, da luglio a settembre sulle spiagge numanesi. Ogni martedì sarà possibile assistere al rilascio in mare dei cetacei dopo un periodo di riabilitazione presso un'area denominata "spiaggia della caletta", finanziata dalla Regione Marche nell'ambito dei più importanti progetti ambientali europei. Il taglio del nastro è previsto oggi alle 11. La vasca naturale di pre-rilascio è situata nei pressi della spiaggia di Sottosanta (o dei Frati) tra gli stabilimenti Eden Gigli e La Spiaggiola. Le tartarughe - tra cui spicca un esemplare residente - vengono reinserite nel proprio ambiente con escursioni sull'area antistante la spiaggia delle Due Sorelle. Le liberazioni potranno essere seguite raggiungendo il luogo designato sulle motonavi dei Traghettatori della Riviera del Conero. Numerose saranno le iniziative collaterali organizzate dal Comune in collaborazione con lo Studio Ideazione, come le serate all'insegna di "Storie e segreti delle tartarughe", gli incontri quotidiani con i biologi e la baby dance al ritmo dei tormentoni musicali assieme all'immancabile Manà, già leader dei più piccini.

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