ANCONA - Maltempo nella Marche, si aprono gli scolmatori e ad Ancona e Falconara torna il divieto di balnezione. Per quanto riguarda il capoluogo dorico lo stop ai tuffi va da Palombina a Torrette, sotto al Cardeto e sotto la piscina del Passetto.
Bagnanti all'asciutto
A Falconara la balneazione è temporaneamente vietata lungo il litorale a sud della raffineria API (da Villanova fino al confine con il Comune di Ancona). Il mare sarà off limits fino a nuova comunicazione, solitamente attesa nell'arco di 48 ore. Non è certo la prima volta che i due comuni devono fare i conti con il problema dell'apertura degli scolmatori (causata dalle piogge) e lo stop alla balneazione. Un problema per tutti gli operatori balneari, nel bel mezzo della stagione estiva, e per i bagnanti costretti a rimanere "all'asciutto".
Spettro siccità
Spettro siccità estrema nelle Marche. Lo dice l'Osservatorio Anbi, che segnala nelle Marche una delle situazioni più gravi in Italia. Oltre alle alte temperature pesa, nonostante la pioggia delle ultime 24 ore, il deficit mensile pluviometrico che sfiora il 90% nelle province di Pesaro Urbino, Ancona ed Ascoli Piceno, con il record di -98% nel comune di Fano.