Un solo addetto al distretto sanitario
«File infinite per pagare il vaccino»

Un solo addetto al distretto sanitario «File infinite per pagare il vaccino»
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Giovedì 24 Agosto 2017, 11:28
MAIOLATI SPONTINI - Un solo sportello e ore di coda per pagare una vaccinazione. Situazione che va avanti da tempo, dice chi era con me al distretto sanitario di Moie». La denuncia è di Tania Luminari, molto nota in città come presidente di Confcommercio e per l’impegno nell’associazione JesiCentro. Ma anche giovane mamma di due bimbi, la più piccola dei quali, nove mesi e mezzo, Tania ha portato martedì al distretto di Moie per la vaccinazione.

«Per il vaccino ci ho messo un attimo - racconta Tania - appena entrata ho preso il 19 per la coda e stavano servendo il 18. Il problema è sorto quando sono stata indirizzata allo sportello per pagare. Ho preso il 56, alzato gli occhi e visto che si stavano occupando del numero 11. Ho pensato a un errore. Invece no. La coda era proprio a quel punto. E il solo addetto all’unico sportello funzionante dei due non riusciva a smaltirla. Il tutto in mezzo a chi era con bambini piccoli come me, in stato interessante, ad anziani. Ho atteso un’ora e mezza. Mi sono messa in coda alle 11,20 e ho pagato alle 12,50. Ma solo perché una signora davanti a me, stanca di aspettare, se n’è andata e mi ha lasciato il suo 26». Dice Luminari: «Ho cercato un responsabile, telefonato anche al distretto di Jesi ma ho ottenuto solo i moduli per lamentare il disservizio. E la giustificazione che, causa ferie, nessuno avrebbe risposto ai numeri indicati».
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