In azione la banda del buco: furti in serie, anche un cane stordito. La paura dei residenti

In azione la banda del buco: furti in serie, anche un cane stordito. La paura dei residenti
In azione la banda del buco: furti in serie, anche un cane stordito. La paura dei residenti
di Talita Frezzi
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Martedì 11 Aprile 2023, 06:55

MAIOLATI SPONTINI  - La sorpresa di Pasqua è amara per alcune famiglie residenti nell’alta Vallesina, vittime di quattro furti consumati tra giovedì e domenica. Le zone più colpite sono la frazione di Moie e il suo capoluogo, Maiolati Spontini, oltre ad Angeli di Mergo. Forse in azione la stessa banda, visto che il modus operandi sembra essere identico per tutti i furti.

I banditi sono entrati in azione nel tardo pomeriggio, approfittando sempre dell’assenza dei residenti e delle abitazioni lasciate incustodite, magari anche per le visite ai parenti in occasione delle festività pasquali.

A Moie sono state visitate due abitazioni: i banditi sono entrati applicando dei fori agli infissi e hanno portato via monili in oro. 


A Mergo, nella parte bassa della frazione Angeli, ignoti sono entrati nell’appartamento forzando una porta-finestra che si affaccia su un terrazzo. Hanno colpito nel tardo pomeriggio. Una volta riusciti a penetrare all’interno, hanno portato via una collanina d’oro, una fedina di fidanzamento e alcuni braccialetti. Sul posto sono intervenuti i carabinieri della stazione di Montecarotto che hanno recepito la denuncia e avviato le indagini. L’ultimo furto a essere stato messo a segno in ordine di tempo, a Maiolati Spontini giovedì sera verso le 21, in un’abitazione isolata a ridosso del parco Colle Celeste. Anche in questo caso i ladri sono entrati in azione dopo aver forzato gli infissi: i residenti in quel momento non erano in casa e di quell’assenza hanno approfittato i malviventi, che forse li tenevano d’occhio. Hanno spaccato una porta-finestra della camera da letto che si affaccia su un terrazzo, hanno rovistato ovunque e racimolato un bottino consistente in alcuni monili in oro. Ma in questo caso, il rientro improvviso dei residenti li ha costretti a interrompere l’azione criminosa.

I residenti infatti, sentendo dall’esterno dei rumori anomali provenire dalla loro abitazione hanno allertato il 112. I carabinieri hanno aperto la porta e trovato la camera da letto in disordine e l’effrazione alla porta finestra.

Ma per i proprietari l’amara scoperta del furto si è accompagnata all’inquietante sospetto che i banditi avessero potuto fare del male al loro cane: vedendolo stranamente irrequieto hanno notato che sul muso aveva una sostanza strana, unta. Una sostanza urticante al tatto, come se i ladri gli avessero spruzzato dello spray al peperoncino per stordirlo. Indagano i carabinieri. 

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