LORETO - Un malore improvviso mentre era al volante della sua vecchia Panda bianca. La sbandata. L’impatto prima su una recinzione e poi su un muretto. Quindi la morte, quasi immediata. Sembrava un incidente stradale, ma l’utilitaria è uscita di strada per un malore del conducente.
Se ne è andato così ieri Gianni Sacchini, 70 anni, residente a Campli, in provincia di Teramo, ma da qualche tempo domiciliato a Loreto, dove abitava in centro storico. L’uomo stava scendendo a Villa Costantina verso le 10,30. E’ riuscito a svoltare a destra in direzione dell’ingresso principale del centro commerciale che si trova lungo la provinciale 77, ma pochi metri dopo, quando si era già immesso in via Zona Industriale Brodolini, il malore improvviso, a quanto pare un infarto che non gli ha dato scampo.
Quando alcuni testimoni lo hanno visto sbandare, colpire il muro alla sua destra e fermare la corsa dell’auto con lui riverso sul volante, era già troppo tardi.
Sul posto per mettere in sicurezza la zona ed estrarre l’uomo dalla Panda sono arrivati i vigili del fuoco da Osimo. Per i rilievi e le indagini invece gli agenti della polizia locale di Loreto, con il comandante Giovanni Papa intervenuto in prima persona per accertarsi dell’accaduto. Con il benestare della Procura in poco tempo la salma del 70enne è stata riconsegnata ai famigliari ritenendo che si sia trattato di un decesso per cause naturali, che non richiede l’approfondimento di un esame medico-legale. I funerali di Gianni Sacchini si svolgeranno domani pomeriggio a Campli, dove risiedono parenti e amici del 70enne scomparso.