Il pentimento dei vandali pentiti: la Sacra Famiglia è tornata

Il pentimento dei vandali pentiti: la Sacra Famiglia è tornata
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Martedì 31 Dicembre 2019, 07:05 - Ultimo aggiornamento: 1 Gennaio, 11:35
LORETO -  Si è pentito chi ha rubato le statuine della Sacra Famiglia al presepe di Villa Musone. Forse punto dal rimorso per aver scherzato con i simboli religiosi, scambiando per innocuo passatempo contro la noia un gesto vandalico piuttosto vile. Magari chi aveva messo a segno il blitz vandalizzando la rappresentazione della Natività è stato spinto dall’ondata di indignazione sollevata sui social dal post del consigliere comunale della lista civica Adesso Loreto Roberto Bruni che aveva stigmatizzato su Facebook il gesto definendolo «ignobile, deplorevole e vigliacco». Ieri a dare la buona notizia è stato lo stesso Bruni, sempre su Facebook. 

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«Questa notte le statuette della Sacra Famiglia rubate dal presepe di Villa Musone sono tornate al loro posto - scrive Bruni - . È una bellissima notizia! Sono felice che, chi ha commesso il gesto si sia reso conto della stupidità fatta. Molto spesso bisognerebbe saper ascoltare di più il cuore e la coscienza che la mente». Lascia intendere un pentimento il consigliere comunale, che domenica aveva cercato di smuovere la coscienza di chi ha commesso l’atto di vandalismo. «Mi auguro che abbiate un briciolo di coscienza per capire che avete fatto una grande stupidaggina (il termine era più forte, ndr) e rimettere al proprio posto ciò che avete indebitamente sottratto». Detto fatto, meglio così.
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