Arrivano nuove spycam e saranno accese nei punti strategici: i teppisti ragazzini sono avvertiti

Arrivano nuove spycam e saranno accese nei punti strategici: i teppisti ragazzini sono avvertiti
Arrivano nuove spycam e saranno accese nei punti strategici: i teppisti ragazzini sono avvertiti
di Arianna Carini
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Mercoledì 13 Gennaio 2021, 08:15

LORETO  - La città mariana gioca d’anticipo ed investe le risorse che erano state destinate in bilancio per partecipare ad un progetto della Regione Marche avente la stessa finalità, nell’acquisto immediato di dispositivi di videosorveglianza. Ulteriori spycam andranno dunque ad aggiungersi alle 60 presenti sul territorio e già collegate alla centrale operativa della Polizia Locale, di cui 11 dotate di sistema OCR per il riconoscimento della targa dei veicoli. Oltre che sulle vie d’accesso, l’occhio attento delle telecamere vigilerà anche su quelle zone della città che ne erano carenti o che necessitano di maggiori controlli. 


Fra questi, il casello autostradale, piazza della Madonna ed i parchi pubblici, ponendosi come preziosi alleati nella gestione delle problematiche della viabilità, in supporto alle forze dell’ordine nelle indagini sui reati e soprattutto quali deterrenti per il contrasto della microcriminalità, atti vandalici o altri comportamenti sanzionabili.

Si pensi alla segnalazione, giusto pochi giorni fa, di alcuni ragazzi sorpresi a scorrazzare con la moto da cross nel parco delle Rimembranze, il giardino-monumento intitolato alla memoria dei soldati che diedero la vita per il Paese e che è stato inaugurato appena nel giugno scorso dopo un certosino e costoso restauro. Oppure alle luminarie recise durante le festività natalizie da mani purtroppo rimaste ignote.

Un gesto doppiamente grave, perché quest’anno l’Amministrazione ha investito molto sull’illuminazione rivestendola di significato simbolico, un segno di normalità nel buio del Covid. «Pur essendo in graduatoria nell’ambito del progetto regionale per l’acquisto di telecamere volte al controllo del territorio, il Comune di Loreto si trova ad occupare posizioni basse per via dell’assenza di reati violenti, uno dei principali parametri che sono stati tenuti in considerazione – spiega l’assessore alla Sicurezza e Polizia Locale Fabiola Principi -. Per dare dunque una risposta in tempi celeri alla cittadinanza ed implementare il sistema di videosorveglianza già operativo in città, assieme all’assessore Tanfani e in accordo con l’Amministrazione comunale abbiamo deciso di utilizzare sin da subito la cifra prevista e messa a bilancio per il progetto, acquistando i dispositivi con bando di gara così da anticiparne il posizionamento».

I tempi di assegnazione delle risorse «sarebbero stati infatti troppo lunghi e i nostri cittadini non debbono aspettare» ribadisce l’assessore alla Viabilità e al Bilancio Giovanni Tanfani. L’obiettivo condiviso è «velocizzare tutto l’iter per l’installazione delle nuove telecamere da collocare nei punti nevralgici della nostra città. Un preciso impegno assunto in campagna elettorale durante gli incontri nei quartieri, quando i cittadini ci hanno tutti chiesto maggiori dispositivi per accrescere la sicurezza». 


Tra le dotazioni attualmente in possesso della Polizia Locale rientra inoltre il targa system: software e telecamere per il controllo delle infrazioni al Codice della Strada, in particolare per verificare la validità dell’assicurazione e l’avvenuta revisione del veicolo. Dunque i controlli si intensificano in strada, al fine di garantire il rispetto delle regole. Occhi puntati nei punti sensibili, per frenare l’esuberanza di ragazzini annoiati che seminano danni, e anche sulle strade.

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