LORETO - Verrà avviato un percorso di beatificazione per suor Elisa Martinez, la religiosa pugliese a cui Papa Francesco ha ufficialmente attribuito il miracolo che ha portato alla guarigione di una bimba di Loreto, ancora in grembo, ma affetta da gravissime patologie. Alla piccina erano state diagnosticate «trombosi e occlusione completa calcificata dell’arteria ombelicale sinistra fetale» con «esteso infarto placentare».
Una condizione gravissima che avrebbe compromesso le condizioni di salute della piccola, che, invece, è nata in perfetta salute il 19 marzo del 2018 all’ospedale di Rimini.
Tra la terribile diagnosi e il parto, ci sono state le preghiere continue della madre superiora generale delle Suore Figlie di Santa Maria di Leuca, madre Ilaria Nicolardi.
Il 24 gennaio 2018, quando alla fine di un’ulteriore novena indirizzata a madre Elisa presso la sua tomba, un’ecografia eseguita a Loreto, aveva rilevato già un parziale riassestamento dei parametri, con la flussimetria fetale regolare. A pochi giorni dal parte, un’altra ecografia aveva evidenziato una sostanziale normalizzazione della condizione del feto.