Loreto (quasi) libera dalle polveri sottili. In dieci mesi solo 2 giorni di sforamenti

Loreto (quasi) libera dalle polveri sottili. In dieci mesi solo 2 giorni di sforamenti
Loreto (quasi) libera dalle polveri sottili. In dieci mesi solo 2 giorni di sforamenti
di Remo Quadri
3 Minuti di Lettura
Martedì 28 Luglio 2020, 10:05

LORETO -  Loreto respira profondo e trova aria buona. Questo dicono i dati del monitoraggio compiuto dall’Arpam mediante laboratorio mobile per la valutazione della qualità dell’aria ed avviato su richiesta del Comune per via di alcune segnalazioni ed esposti ricevuti. Il monitoraggio è stato condotto nell’arco di oltre dieci mesi, dal 18 febbraio 31 dicembre 2019, per poter disporre di un campione significativo di dati attraverso cui cogliere la variabilità stagionale degli inquinanti monitorati. 

LEGGI ANCHE:

Malore alla guida: prima il frontale, poi l'auto impazzita si schianta contro quella dei carabinieri

 
I risultati ottenuti rassicurano l’amministrazione comunale. Riportati in dettaglio nel report “Monitoraggio della qualità dell’aria mediante Laboratorio mobile presso il comune di Loreto” appena pubblicato dall’Arpam sul sito istituzionale, mostrano come tutti gli inquinanti monitorati sono risultati inferiori, ove previsti, ai valori limite normativi. «Il monitoraggio ha dato esiti senza dubbio soddisfacenti, a conferma dell’attenzione che l’amministrazione comunale ha sempre concentrato nelle politiche ambientali ed anti inquinanti. In seguito a segnalazioni abbiamo prontamente chiesto all’Arpam di far partire questa analisi i cui risultati, confortanti, ci spingono a consolidare questo percorso», ha spiegato il sindaco Paolo Niccoletti. Il laboratorio mobile, posizionato in via Carlo Urbani, Località Bellaluce/Montorso, per la prossimità con l’area industriale e le principali infrastrutture viarie del territorio, ha analizzato le concentrazioni di Benzene, Monossido di Carbonio, Idrocarburi non Metanici, Ossidi di Azoto, Pm10, PM2,5, Composti organici volatili (Cov), Metalli ed Idrocarburi policiclici aromatici (Ipa). Il valore medio degli Ossidi di Azoto (NO2) è pari a 27 microgrammi (millionesimo di un grammo) per metro cubo d’aria analizzata (µg/m3), inferiore al valore limite normativo di 40 μg/m3 come media annuale. 

L’analisi dei dati orari inoltre mostra valori inferiori sia alla soglia di allarme (400 µg/m3 come media oraria da non superare per 3 ore consecutive), che al limite orario per la protezione della salute (200 µg/m3 come media oraria da non superare per più di 18 volte all’anno). Il valore medio del monossido di carbonio nel periodo di monitoraggio è pari a 0,4 mg/m3 . I dati rilevati mostrano il rispetto del valore limite per la protezione della salute (10 mg/m3 come massimo giornaliero della media mobile di 8 ore).

Il valore medio del particolato (Pm2,5) è pari a 13,33 µg/m3 , inferiore al valore limite normativo di 25 μg/m3 come media annuale. Infine il particolato Pm10 ha evidenziato un valore medio dei dati validi nel periodo di monitoraggio pari a 23,3 µg/m3, inferiore al valore limite normativo di 40 μg/m3 come media annuale e, sempre nel periodo di monitoraggio, è stata superata per soli 2 giorni la media giornaliera di 50 μg/m3 , contro un numero massimo di superamenti consentito all’anno pari a 35.
 

© RIPRODUZIONE RISERVATA