Lollo, 500mila euro in 4 giorni
«Grazie a tutti, non mi arrendo»

Lollo, 500mila euro in 4 giorni «Grazie a tutti, non mi arrendo»
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Lunedì 4 Febbraio 2019, 03:35 - Ultimo aggiornamento: 21:48
ANCONA - «Potete darmi una mano, avete voglia di farlo? Ve lo chiedo per favore... Non voglio morire». L’appello di Lorenzo - Lollo - Farinelli ha fatto centro nei cuori 17.583 donatori e in 4 giorni sono stati raccolti i 500mila euro necessari per affrontare viaggio e cure negli States. Un record di solidarietà. «Prepara la valigia che si parte», lo incitano i messaggi arrivati sulla piattaforma GoFundMe. E lui ringrazia tutti. Alla sua ex preside Alessandra Rucci scrive su Messanger «Non mi arrendo!», mentre la famiglia, gli amici si commuovono con lui: felicità e speranza si rincorrono e si gioisce come non succedeva da otto mesi a questa parte. 

 

Venerdì scorso il video di Lollo Farinelli, 34 anni di Ancona, ha iniziato a fare il giro su Internet: il volto sofferente segnato dalla malattia, la voce debole ed emozionata, gli occhi grandi pieni di paura e di speranza. Quegli occhi che hanno conquistato tutti. Perché 500mila euro era una cifra impossibile da racimolare per la famiglia Farinelli: in quattro giorni, invece, la raccolta fondi lanciata sulla piattaforma GoFundMe dall’amico Paolo Stefanelli è diventata talmente virale da trasformarsi nella più grande battaglia solidale d’Europa. Ieri alle 20.44 GoFundMe ha segnato il traguardo raggiunto grazie a una catena di solidarietà mai vista. C’è chi ha donato la paghetta, chi ha effettuato un versamento di 5mila euro in maniera anonima. Anche personaggi dello spettacolo - come Christian De Sica - e dello sport - come Elisa Di Francisca - hanno sostenuto la campagna per il medico attore.

E con loro i marchigiani Simone Riccioni e Lucia Mascino, insieme a tanti politici e associazioni, ma soprattutto con migliaia di cittadini toccati nel profondo dalla storia di Lollo. Sono stati loro a fare la differenza. Racconta Paolo Stefanelli, che assieme alla famiglia del giovane medico ha portato avanti questa immensa gara solidale: «Lollo ringrazia tutti, non ha parole per l’affetto che gli è stato dimostrato. Continua a scriverlo e nelle prossime ore ci riuniremo a casa sua per girare un altro video. Ma adesso ha bisogno di riposare, sta vivendo emozioni fortissimi grazie alla generosità di tutti e deve raccogliere le forze per poter dimostrare la sua gioia». Nessuno si aspettava una risposta così immediata: eppure i miracoli avvengono e nella corsa contro il tempo Lorenzo ha già il biglietto per gli States in tasca. Oltreoceano si potrà sottoporre al protocollo sperimentale chiamato “Car-T” per tentare di sconfiggere il Linfoma non-Hodgkin a grandi cellule di tipo B che lo ha colpito otto mesi fa in maniera subdola e devastante. 

La battaglia di questo giovane medico intanto ha fatto davvero il giro d’Europa: «Ci hanno contattati anche dalla Spagna e dall’Inghilterra, chiedendoci i sottotitoli in lingua nel video perché in molti vogliono conoscere la storia di Lollo - spiega ancora Paolo Stefanelli -. Nei prossimi giorni ci sarà anche una trasmissione televisiva che si occuperà di lui». Centinaia i messaggi di sostegno che continuano ad arrivare sulla piattaforma di GoFundMe. «Insieme possiamo farcela», si legge. Ed è un pensiero che fa bene a tutti: riscalda gli animi anche nei momenti più duri.
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