ANCONA Si spacca in due filoni l’udienza preliminare su presunti lavori fantasma commissionati dal Comune e atti falsificati. Ieri pomeriggio, il gup ha vagliato la posizione di 12 indagati: 8 imprenditori, 2 dipendenti comunali (l’ingegnere Stefano Ronconi e il geometra Gabriele Gatti), l’assessore ai Lavori Pubblici Paolo Manarini e Simone Bonci, l’ex dipendente già condannato per corruzione.
Le strade
Vanno verso il patteggiamento Carlo Palumbi e Marco Duca, due imprenditori che per la corruzione hanno già definito la loro posizione.
All’assessore viene attribuito il falso ideologico in concorso con Bonci, Ronconi e tre imprenditori per aver – ipotizza la procura – falsificato la data dell’affidamento di alcuni lavori (circa 55mila euro) al Passetto, spostandola da gennaio 2019 a dicembre 2018. Più in generale, il capo d’imputazione parla della sottoscrizione di falsi atti relativi all’affidamento e alla esecuzione di lavori che sarebbero stati liquidati alle ditte coinvolte ma realizzati solo in parte o non eseguiti affatto. Tra i cantieri fantasma o parzialmente avviati, la procura ha conteggiato opere relative ai cimiteri di Tavernelle, Pinocchio, Candia e all’impermeabilizzazione della copertura del parcheggio Traiano. Falso, abuso d’ufficio e truffa i reati contestati a vario titolo. L’udienza proseguirà il 12 maggio.