Processo per la strage alla Lanterna Azzurra, Fedez ancora assente (come a Lol): ha presentato un certificato medico e vuole «stare lontano da social»

Processo per la strage alla Lanterna Azzurra, Fedez ancora assente (come a Lol): ha presentato un certificato medico e «voglio stare lontano da social»
Processo per la strage alla Lanterna Azzurra, Fedez ancora assente (come a Lol): ha presentato un certificato medico e «voglio stare lontano da social»
di Gianluca Murgia
2 Minuti di Lettura
Venerdì 3 Marzo 2023, 19:14 - Ultimo aggiornamento: 19:19

ANCONA  - Legittimo impedimento. Quello di Fedez, Federico Leonardo Lucia, che nel processo bis per la strage nella discoteca Lanterna Azzurra di Corinaldo, in cui morirono cinque ragazzini e una giovane madre, marca visita facendo pervenire un certificato medico. L'artista dove essere sentito come testimone, oggi, in tribunale ad Ancona. Va ricordato che Fedez aveva disertato anche un importante impegno di lavoro: la presentazione della terza stagione di "Lol". Non solo il processo e la tv, oggi vuole stare fuori anche dal suo habitat naturale: i social. «Sto attraversando un periodo per cui preferisco stare il più possibile lontano dai social - ha scritto su Instagram -. Non c'entra il rapporto con mia moglie. Che anzi ringrazio per il costante supporto».

Il concerto 

Fedez si esibì alla Lanterna Azzurra diverso tempo prima della strage della notte tra il 7 e l'8 dicembre 2018.

A citarlo come testimone era stata la Procura nel giudizio sulle condizioni di sicurezza nel locale, questioni amministrative e il rilascio dei permessi per la riapertura della discoteca. Fedez era stato già citato come testimone nell'udienza di venerdì scorso, insieme a Sfera Ebbasta (che era atteso la sera della strage per una dj-set): entrambi avevano rappresentato un legittimo impedimento per un impegno lavorativo non rimandabile.

© RIPRODUZIONE RISERVATA