La super-banda dei furti di Natale
sgominata grazie a un cacciatore

La super-banda dei furti di Natale sgominata grazie a un cacciatore
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Venerdì 21 Dicembre 2018, 07:25
FABRIANO - Sono due albanesi di 28 e 29 anni, Eltin Tota e Elton Brahelka, pendolari professionisti dei furti (almeno 7 nell’Alto Maceratese), gli uomini a cui i carabinieri della Compagnia di Camerino hanno messo le manette mercoledì nel parcheggio adiacente al ristoro ambulante di porchetta “Da Alberto” vicino allo stadio, al termine di una rischiosa e brillante operazione, con gli avventori increduli che si sono trovati davanti una scena da film. 

 

I malviventi sono ritenuti responsabili di alcuni furti a Esanatoglia, Castelraimondo e Matelica, San Severino, altri in provincia e di una serie di rapine e furti in Veneto. In particolare Brahelka era ricercato per un ordine di custodia cautelare emesso dal Tribunale di Verona per furto, rapina e ricettazione, misura eseguita ieri nel carcere di Montacuto ad Ancona, dove lui e il suo complice si trovano in stato di fermo. Al momento del blitz erano a bordo di un’Audi rosso amaranto, guidata da G.F. un 44enne residente in provincia di Fermo, denunciato per porto abusivo di armi e trovato in possesso di un coltello a serramanico. Prima di essere catturati hanno opposto resistenza, tre carabinieri sono rimasti leggermente feriti (tre giorni di prognosi ciascuno). I militari, guidati dal capitano Roberto Nicola Cara, comandante della Compagnia di Camerino, sono arrivati a loro, dopo oltre ventiquattr’ore di caccia all’uomo, iniziata il 18 dicembre verso le 19, quando ad Esanatoglia si sono verificati tre furti. Lì è stata notata un’Audi A 4 bianca, dirigersi a gran velocità verso Fiuminata. 

In località Quadreggiana è stato forzato il posto di blocco, una pattuglia dei carabinieri di Fiuminata si è gettata all’inseguimento, tra neve e strade gelate. Al Bivio Ercole di Fiuminata i due albanesi sono andati a sbattere, hanno abbandonano l’auto e si sono dati alla fuga. I carabinieri hanno seguito le loro tracce nella neve. Al mattino un cacciatore di Fiuminata li ha sorpresi addormentati in un casolare nella zona di Monte Vermenone. Uno dei due ha tentato di offrire all’anziano un centinaio di euro, ma l’uomo ha subito avvisato i carabinieri. I due hanno raggiunto l’italiano scendendo dalla montagna a Pioraco, poi a Castelraimondo è scattato il blitz dei carabinieri, mentre il terzetto era a bordo dell’altra Audi, di colore rosso.

I carabinieri tenevano d’occhio da tempo l’Audi bianca sospetta, risultata rubata a luglio scorso a Varese. Seguiva sempre lo stesso tragitto nell’entroterra, da Fabriano (dove probabilmente i malviventi avevano la base), verso la costa. I militari dell’Arma hanno iniziato ad effettuare appostamenti ed osservazioni, condotti anche con l’aiuto di un gruppo di cacciatori, che segnalava in tempo reale i movimenti dei due albanesi. 
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