Provocano incidenti e scappano: la polizia locale grazie alle immagini delle spycam castiga tre pirati

Provocano incidenti e scappano: la polizia locale grazie alle immagini delle spycam castiga tre pirati
Provocano incidenti e scappano: la polizia locale grazie alle immagini delle spycam castiga tre pirati
di Fabrizio Romagnoli
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Martedì 12 Ottobre 2021, 01:55

JESI -  Il primo aveva urtato un’auto in sosta. Un altro era invece finito contro un palo della pubblica illuminazione. Un terzo infine aveva danneggiata un’altra automobile. Tutti e tre accomunati dallo stesso comportamento tenuto dopo il sinistro: si sono allontanati dalla zona dellincidente, senza curarsi di segnalare quanto era accaduto e senza lasciare dati che consentissero di aprire le relative procedure assicurative. Per fortuna, c’è da dire, senza che in alcuno dei casi si fossero verificati danni a persone, oltre a quelli sofferti dai beni pubblici e privati coinvolti.

Tutti e tre sono stati, in parte grazie al supporto delle telecamere presenti nelle aree degli accaduti, individuati e sanzionati: 302 euro di multa, per omessa comunicazione dei dati personali. E il verificarsi nel raggio di un breve arco di tempo di episodi tanto simili, dà modo alla Polizia Locale di ricordare: «Fermarsi dopo aver provocato un incidente stradale prima ancora che un obbligo di legge, è un dovere civico e morale. Tanto più che, in caso di feriti, proprio il tempestivo intervento dell’ambulanza concorre a scongiurare conseguenze più gravi».

Non vi erano stati feriti, per fortuna, nei tre avvenimenti in questione. Il primo si è verificato in via Cartiere Vecchie, dove un cittadino alla guida di un veicolo in uscita da un parcheggio ha urtato un’altra auto in sosta e si è poi allontanato senza lasciare dati. Aveva però lasciato traccia di sé e del suo mezzo nelle telecamere presenti in zona: la Polizia Locale, che vi ha fatto ricorso, ha rintracciato così la targa del veicolo ed è risalita al conducente, multato appunto per 302 euro mentre si è proceduto alla regolare denuncia del fatto presso l’assicurazione.

Videosorveglianza che si è rivelata utile anche in via Ricci, dove un secondo cittadino alla guida è finito fuori strada e ha danneggiato un palo della luce.

Anche qui gli agenti hanno attinto alle immagini registrate dalle telecamere in zona per scovare il protagonista dell’episodio, multarlo e consentire dunque al Comune di essere risarcito dall’assicurazione del privato per il danneggiamento di un bene pubblico. Non l’occhio elettronico ma quello umano è stato invece prezioso nel caso del terzo episodio: in viale della Vittoria un mezzo in uscita da un parcheggio ha arrecato danno all’auto di un cittadino, che se ne è però avveduto e ha così potuto segnalare alla Polizia Locale parte della targa del mezzo coinvolto. Parte delle lettere e dei numeri della targa che hanno comunque consentito alla banca dati di fare il resto e fatto in modo di riuscire a risalire al conducente, multato. 

«Le città- rammenta ancora al riguardo la Polizia Locale- sono ormai sotto il controllo vigile di telecamere pubbliche e private che senza difficoltà riescono a risalire all’autore di sinistri che poi tentano di farla franca allontanandosi dal luogo dell’incidente. E Jesi non fa differenza». E in effetti non appena installato a suo tempo dal Comune la videosorveglianza pubblica oggi attiva fra Porta Valle e la stazione, immediatamente i primi “casi” di impiego riguardarono proprio sinistri non segnalati dai conducenti alla guida.

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