Caterpillar ormai ai saluti, arriva il colosso Amazon: a Jesi va in onda il viavai di multinazionali

Caterpillar ormai ai saluti, arriva il colosso Amazon: a Jesi va in onda il viavai di multinazionali
Caterpillar ormai ai saluti, arriva il colosso Amazon: a Jesi va in onda il viavai di multinazionali
di Fabrizio Romagnoli
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Venerdì 7 Gennaio 2022, 08:39 - Ultimo aggiornamento: 14:53

JESI  - Si sposta questa mattina sotto la sede della Prefettura ad Ancona la protesta di lavoratori e lavoratrici della Caterpillar a rischio licenziamento. Mentre ieri, causa le criticità del meteo, è stato rinviato l’appuntamento con la Giornata della Pace che si sarebbe dovuto svolgere al presidio ai cancelli dello stabilimento. L’iniziativa è stata rimandata a domani.

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Ma se restano alte tensione e attenzione intorno ai 270 posti di lavoro che minacciano di andare in fumo con la chiusura dello stabilimento della multinazionale americana, in città si discute anche intorno a quella che potrebbe essere l’occupazione in arrivo con lo sbarco sul territorio del colosso dell’e-commerce Amazon.


Con le opposizioni che chiedono, e non è la prima volta, di portare la questione – con tutti i suoi possibili risvolti – in Consiglio. È Jesi in Comune a evidenziare: «La vicenda dell’insediamento Amazon nella zona interporto non è una questione privatistica che può essere gestita e decisa nelle segrete stanze e senza il coinvolgimento del consiglio comunale e della città intera. È una sfida cruciale per il futuro della nostra comunità che avrà conseguenze imponenti sotto il profilo economico, sociale, urbanistico ed ambientale.

Non può decidere il Sindaco - tra l’altro a fine mandato - da solo, come fosse il presidente di un CdA di una società privata».

Secondo Jesi in Comune: «Abbiamo tutti il diritto ed il dovere di poter partecipare al percorso decisionale e non solo alla fine, a giochi fatti, quando si tratterà di dare l’assenso alla variante urbanistica. Presenteremo anche un’interrogazione per chiedere appunto quali siano le intenzioni dell’amministrazione comunale rispetto alla condivisione, alla partecipazione ed alla trasparenza che fino ad ora sono mancate». Ad oggi è stato grande il riserbo dell’amministrazione intorno al complesso percorso che vede come controparte il gigante statunitense Amazon.

Lo stesso sindaco Massimo Bacci, nel rispondere alle richieste sul tema, non ha mai citato espressamente Amazon ma ha sempre preferito parlare genericamente di grandi operatori della logistica. Quanto a Caterpillar, ieri le previsioni meteo avverse hanno consigliato il rinvio della Giornata della Pace dedicata, quest’anno, alla vertenza dello stabilimento di via Roncaglia. Organizzata da Comune e Consulta per la Pace, l’iniziativa dovrebbe tenersi domani, con interventi di lavoratori, sindacati e la lettura di estratti del libro “La Simeide” da parte dell’autore Tullio Bugari e di Arci Voce. Ieri mattina al presidio la Befana dell’associazione anti-degrado di Ancona ha distribuito dolciumi ai figli dei dipendenti. 


Oggi alle 10 invece la protesta si sposterà ad Ancona per un sit-in sotto la sede della Prefettura. Una manifestazione promossa da Fim-Fiom-Uilm, «allo scopo di essere ricevuti dal Prefetto per chiedergli di intervenire sulla vertenza Caterpillar sulla quale a tutt’oggi non si sono avuti ancora riscontri di alcun genere». Nel pomeriggio al presidio permanente ai cancelli dello stabilimento si svolgerà un’assemblea sindacale che riguarderà tutti i lavoratori somministrati, con la presenza dei rappresentanti sindacali delle categorie interessate. 

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