L’auto si sfrena e finisce contro un albero. Paura al Murri di Jesi, strike di veicoli in sosta

L auto si sfrena e finisce contro un albero. Paura al Murri, fa strike di veicoli in sosta
L’auto si sfrena e finisce contro un albero. Paura al Murri, fa strike di veicoli in sosta
di Fabrizio Romagnoli
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Martedì 9 Maggio 2023, 03:35 - Ultimo aggiornamento: 12:52

JESI  - Lasciata in sosta davanti all’ingresso del vecchio ospedale Murri, si sfrena e scivola in discesa per diversi metri lungo il vialetto pedonale, danneggiando alcune auto posteggiate dove non avrebbero dovuto essere e terminando la corsa contro un albero. Ieri mattina la sorte ha voluto che l’episodio si risolvesse solo con danni alle auto e senza coinvolgere persone, in quel momento non c’erano pedoni di passaggio. 


È andata bene ma «le conseguenze potevano essere gravissime» ammonisce Pasquale Liguori, responsabile del Tribunale del Malato di Jesi, che segnala l’episodio, tornando a richiamare l’attenzione sul problema sosta nel complesso che riunisce Carlo Urbani e vecchio Murri.

Era davanti all’ingresso del Murri – che ospita servizi sanitari e uffici dell’Ast – che l’auto era parcheggiata. Il veicolo si è mosso e, senza nessuno a bordo, ha imboccato la discesa. Un gran botto, tanto spavento.

La lettera

Ma anche un gran sospiro di sollievo, come registrato da Liguori in una lettera indirizzata alla commissaria straordinaria dell’Ast Nadia Storti. Scrive Liguori: «Fortunatamente nessun pedone era presente sulla strada, altrimenti oggi contavamo qualche ferito o peggio. Le auto, alcune anche di proprietà Ast, non dovevano assolutamente essere lì, in quanto parcheggiate sulle aree riservate ai pedoni». Rileva Liguori: «Si ripropone ancora una volta l’ormai annoso problema dei parcheggi al Carlo Urbani, più volte abbiamo segnalato il mancato rispetto dei parcheggi per disabili, cosa che ogni tanto si ripete ancora. Chi deve accompagnare un paziente in carrozzella al reparto di fisiatria non sa dove parcheggiare e si deve trovare un posto. Ma ciò che ci preoccupa maggiormente è l’incolumità dei pedoni, anche anziani con bastoni che ogni giorno percorrono la via. È ora che Ast e vigili urbani siedano attorno a un tavolo per regolamentare finalmente i parcheggi all’interno dell’ospedale». 

La denuncia


Sempre a proposito di sanità, il coordinatore di FdI di Jesi Luca Antonelli denuncia: «Al Pronto soccorso di Jesi pochi giorni fa una famiglia ha deciso di spostare il proprio figlio in preda a forti dolori addominali, dopo ore di attesa senza altri pazienti da accudire, al nosocomio di Fabriano. Qui in breve tempo, nonostante la sala piena, hanno ricoverato e sottoposto ad intervento chirurgico il paziente». FdI « intende richiedere una commissione d’inchiesta interna al Carlo Urbani che verifichi se e quali mancanze si siano verificate e qualora ce ne fossero che vengano presi immediati provvedimenti nei confronti di chi ha sbagliato».

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