Tamponi rapidi gratuiti per gli alunni di elementari e prima media: aderisce il 50% degli studenti

Tamponi rapidi gratuiti: per gli alunni di elementari e prima media: aderisce il 50% degli studenti
Tamponi rapidi gratuiti: per gli alunni di elementari e prima media: aderisce il 50% degli studenti
di Fabrizio Romagnoli
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Sabato 3 Aprile 2021, 09:40

JESI  - Le prenotazioni arrivate in Comune sono state circa 1.400, sui poco meno di 2.900 alunni e alunne delle primarie e delle medie potenzialmente interessati ai due giorni di tamponi rapidi gratuiti. Lo screening, su base volontaria, si svolgerà il giorno di Pasquetta e nel pomeriggio di martedì nell’area esterna del palasport Ezio Triccoli, come anticipato in Consiglio dal sindaco Massimo Bacci e dall’assessora alla salute Marialuisa Quaglieri.


Sono in totale 2.874 gli iscritti in città alla scuola dell’obbligo: 1.711 alunni della primaria e 1.163 della secondaria di primo grado.

L’adesione di poco meno del 50% alla campagna di controllo viene valutata, in Comune, come una buona risposta. «Si è ravvisata - spiega Piazza Indipendenza - l’esigenza di affiancare la campagna di vaccinazione di massa al monitoraggio della situazione scolastica, tramite uno screening volontario aperto agli alunni. In base alle segnalazioni periodiche dei dirigenti degli istituti comprensivi, la fase evolutiva in atto merita massima attenzione, a causa dell’altissimo numero di contagi registrato e dato che dal 7 aprile è prevista la riapertura delle scuole anche in zona rossa».

Capofila dell’iniziativa è la Croce Rossa: collaboreranno un gruppo di medici volontari e l’associazione dei carabinieri in congedo. In città la diffusione del contagio, che aveva convinto a fine febbraio il sindaco Massimo Bacci ad anticipare la zona arancione rispetto al resto della provincia, aveva raggiunto il picco massimo il 14 marzo: 540 persone positive e 1.081 in quarantena. A ieri, i numeri erano scesi a 314 positivi e 602 persone in isolamento. 


«Finalmente - ha rilevato Bacci - gli effetti dell’introduzione della zona rossa hanno contribuito a migliorare la situazione. Confidiamo che i numeri possano continuare a scendere. Anche per questo abbiamo costruito un servizio di screening per le scuole, per favorire il previsto ritorno in presenza per le elementari e la media». Intanto l’Azienda Servizi alla Persona ha reso noto che è stato completato anche il nuovo turno di vaccinazioni alla Casa di Riposo di Jesi, con anziani e operatori che hanno ricevuto la seconda somministrazione. «Subito dopo Pasqua - riferisce l’Asp - si terrà un incontro con i parenti degli ospiti per programmare la riapertura alle visite». La Casa di Riposo di via Gramsci era stata risparmiata, la scorsa primavera, in occasione della prima ondata. Ma con il ritorno del contagio nell’autunno scorso, si era invece sviluppato un focolaio con 25 contagiati, a seguito del quale si erano contati anche due decessi fra gli ospiti. 

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