Sos degrado, siringhe alla fonte San Marco. E la polemica divampa anche sui social

Sos degrado, siringhe alla fonte San Marco. E la polemica divampa anche sui social
Sos degrado, siringhe alla fonte San Marco. E la polemica divampa anche sui social
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Martedì 8 Dicembre 2020, 13:05 - Ultimo aggiornamento: 8 Marzo, 13:02

JESI  - Siringhe abbandonate alla fonte San Marco, quartiere centrale della città: divampa la polemica sui social. A sollevare indignazione per lo stato in cui versa uno dei luoghi simbolo della città, ma soprattutto per il segnale di disagio sociale che ne emerge è il presidente Anpi comitato provinciale Ancona Daniele Fancello.

«In una passeggiata domenica pomeriggio mi sono imbattuto in questa scena degradante – ci racconta – mentre la maggioranza che amministra Jesi pensa a spostare le fontane, c’è una gran parte della città abbandonata.

Le siringhe dentro la “Fonte San Marco” ci dicono che le persone più fragili sono abbandonate e che manca un serio programma di prevenzione dalle tossicodipendenze e del recupero delle vittime delle droghe. Passo dopo passo, dal Campo Boario, agli Orti Pace e oggi dalla “Fonte San Marco” arriveranno fin sotto il Comune. Hanno voluto mettere telecamere ovunque, ma ancora non hanno gli occhi per vedere quello che accade realmente nella città che amministrano ed ogni giorno è sempre più tardi nell’attesa che prendano iniziative concrete per il bene di Jesi, degli Jesini e di chi frequenta la nostra città». Fancello fa riferimento alle situazioni del Campo Boario e degli Orti Pace, dove due mesi fa erano state rinvenute altre siringhe. Un segnale di un degrado sociale ben più serio. 

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