Jesi, cade in buca durante le fiere
Il Comune adesso deve risarcirla

JESI - Nel mezzo delle Fiere di San Settimio inciampa nei fori sul marciapiede che costeggia la chiesa di San Savino, lasciati scoperti dopo che da lì erano state rimosse le barriere para-pedoni che vi erano inserite, e cade procurandosi varie fratture. A distanza di poco più di tre anni il Comune chiude la vicenda accordandosi e corrispondendo alla sfortunata protagonista 11.500 euro. Un accordo fra le parti accettato da piazza Indipendenza in considerazione del fatto che un esito negativo del giudizio avrebbe potuto comportare il pagamento anche di 30 mila euro, ammontare del danno quantificato dalla consulenza d’ufficio.

L’incidente risale al 24 settembre 2013. La signora, jesina, cadde in via Granita riportando serie conseguenze e venne soccorsa da folla e addetti di sanità e sicurezza per la Fiera. A determinare la caduta gli insidiosi buchi sul marciapiede, scoperti dopo la rimozione del para- pedoni. La ferita, assistita dall’avv. Eleonora Petrini, aveva citato in giudizio il Comune La compagnia assicurativa che allora garantiva l’ente aveva eccepito la non operatività della polizza per il caso.