JESI - Notte movimentata e decisamente alcolica quella di domenica nel cuore del centro storico della città. Intorno a mezzanotte, una festicciola in un appartamento di vicolo Tosi si è trasformata in un’autentica rissa. A scontrarsi sarebbero stati alcuni colombiani contro un giovane dominicano. Sembra che, oltre alla massiccia dose di alcol ingerita sia dai partecipanti alla festa (un gruppo di colombiani) che del rivale, arrivato in un secondo momento per la “resa dei conti”, ad accendere la miccia della violenza sarebbe stata la gelosia.
La causa
A essere mal digerita, sarebbe stata la relazione di una donna colombiana con l’uomo dominicano. Sono volate minacce di morte, per la donna e il compagno, per costringerli a interrompere la relazione. E visto che le parole non erano sufficienti a dissuaderli, sono passati ben presto alle mani. Calci e pugni, una violenza in crescendo, alimentata da urla disumane e rumori come di mobili e oggetti spaccati a terra. I residenti del quartiere sono stati svegliati di soprassalto verso mezzanotte e mezzo, dalle urla e dal baccano di gente che si picchiava e di mobili sfasciati. Un delirio in crescendo durato fino alle 3. Qualcuno, temendo conseguenze ben più gravi o addirittura un epilogo tragico, ha contattato il numero unico di emergenza 112. Sembra che di accese liti se ne siano già verificate in vicolo Tosi. Sul posto sono intervenuti i sanitari del 118 con un’ambulanza e una pattuglia dei carabinieri della Compagnia di Jesi. All’arrivo dei sanitari e dei carabinieri, qualcuno ha provato a svignarsela, senza risultato.
Le cure
Il bilancio è di due feriti, entrambi ventenni, colombiani, trasportati al pronto soccorso dell’ospedale Urbani per essere medicati.