Lunedì di Pasqua di tamponi al palaTriccoli per il ritorno in classe degli alunni: ecco come sarà gestito il servizio

Lunedì di Pasqua di tamponi al palaTriccoli per il ritorno in classe degli alunni: ecco come sarà gestito il servizio
Lunedì di Pasqua di tamponi al palaTriccoli per il ritorno in classe degli alunni: ecco come sarà gestito il servizio
di Fabrizio Romagnoli
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Mercoledì 31 Marzo 2021, 09:00

JESI  - Pasquetta di tamponi per alunni e alunne delle scuole primarie e delle classi di prima media cittadine. Lo screening, gratuito e su base volontaria, si svolgerà al PalaTriccoli in modalità drive-in nella giornata di lunedì prossimo e nel pomeriggio del martedì successivo, in vista del previsto ritorno in classe in presenza, anche in zona rossa, del giorno dopo.

A darne notizia sono stati in Consiglio il sindaco Massimo Bacci e l’assessora alla salute Marialuisa Quaglieri, riferendo per la prima volta da settimane di una situazione in miglioramento in città quanto ai numeri del contagio.

Il tutto in una seduta segnata dal doloroso ricordo della recente scomparsa del consigliere Pino Gullace, vittima del Covid. Una figura salutata con grande commozione da tutta l’assemblea, riunita in videoconferenza e aperta dalle immagini del monologo teatrale con il quale Gullace era solito raccontare ai più giovani, nel promuovere la cultura della donazione di sangue e organi, la sua storia di trapiantato. A subentrare al consigliere deceduto, è stato ieri nelle file del gruppo di Jesiamo Paolo Cingolani. 


«Finalmente – ha detto il sindaco Bacci facendo il punto sulla pandemia in città - gli effetti della introduzione della zona rossa hanno contribuito a migliorare la situazione. Dal picco massimo dello scorso 14 marzo, con 540 persone positive e 1081 in quarantena, siamo scesi a 355 contagiati e 710 in isolamento. Confidiamo, tenuto conto del permanere delle restrizioni, che i numeri possano continuare a scendere in questa settimana. Anche per questo abbiamo costruito un servizio di screening per le scuole, per favorire il prossimo previsto ritorno alla presenza per le elementari e la prima media». Un progetto in collaborazione con «Croce Rossa, Caritas, carabinieri in congedo, personale ospedaliero e comunale - ha spiegato Quaglieri - abbiamo già incontrato i dirigenti scolastici. Per tutta la giornata di lunedì e nel pomeriggio di martedì 6 gli alunni di primarie e prima media potranno sottoporsi a tampone su base volontaria. Stiamo ultimando di definire i dettagli». 


In risposta alla interrogazione di Samuele Animali (Jesi in Comune), l’assessore ai lavori pubblici Roberto Renzi ha anticipato il via della Giunta alla progettazione del nuovo aspetto che piazza Federico II e piazza della Repubblica dovranno avere alla luce del discusso spostamento dall’una all’altra della fontana dei leoni. Esce di scena dal ridisegno di piazza della Repubblica il progetto Sardellini-Marasca che era stato invece, ed è tutt’ora, seguito per piazza Pergolesi e corso Matteotti. «Non risulta possibile – spiegano gli atti di Giunta - affidare la progettazione esecutiva al gruppo vincitore del concorso di idee (risalente al 2005, nda), in quanto la progettazione di cui trattasi parte da un’idea diversa da quella premiata che non prevede la presenza della fontana dei Leoni al centro della piazza». 


Ha spiegato Renzi: «Abbiamo dato mandato agli uffici di avviare la progettazione delle due piazze: una unica conduzione, due progetti distinti, la priorità l’avrà la sistemazione di Piazza Federico II». Animali aveva chiesto conto di «cronoprogramma dello spostamento della fontana e realizzazione dell’assetto definitivo delle piazze». L’assessore ha risposto: «In piazza Federico II le opere edilizie avranno rilievo minore: oltre alla sistemazione della parte in cui si trovava la fontana, il resto riguarderà installazioni relative alla multimedialità. Per piazza della Repubblica si prevedono invece maggiori interventi edili: nuova pavimentazione e impianti interrati. Le tempistiche dovranno essere coordinate coi lavori che stanno proseguendo su Corso Matteotti, correlarsi con questi e non crearsi ostacolo». 

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