Scontro frontale da paura, gravissimo un uomo di 68 anni. Illeso l'altro automobilista

Sul luogo dell'incidente è intervenuta la Croce Rossa
Sul luogo dell'incidente è intervenuta la Croce Rossa
di Talita Frezzi
2 Minuti di Lettura
Domenica 20 Febbraio 2022, 20:07 - Ultimo aggiornamento: 21 Febbraio, 01:55

JESI - Scontro frontale in via Roma, gravissime le condizioni di uno dei due automobilisti coinvolti. L’incidente è avvenuto ieri mattina verso le 7,30 lungo via Roma, non lontano dall’Arco Clementino. Le due vetture si sono scontrate, per cause in corso di accertamento da parte della Polizia locale, in prossimità della curva in discesa che collega via Roma con viale Cavallotti. 
Una delle due auto deve aver parzialmente invaso la corsia di marcia opposta, andando a impattare frontalmente con l’altra che procedeva in senso contrario. Un urto violento, in seguito al quale uno dei due conducenti è rimasto ferito in maniera grave.

Si tratta di un uomo di 68 anni di Jesi (T.S. le sue iniziali) estratto dall’abitacolo della vettura dai sanitari del 118 e dai vigili del fuoco, poi trasferito in codice rosso al Pronto soccorso dell’ospedale regionale di Torrette.

Nel sinistro ha riportato diversi politraumi e i medici si sono riservati la prognosi. Illeso invece il giovane al volante dell’altra auto, un ragazzo di 21 anni (M.Y.) residente in città, che a parte lo choc e qualche lieve contusione non ha riportato ferite serie, tanto che ha rifiutato il trasporto in ospedale. Sul posto sono intervenuti i sanitari dell’automedica del 118 di Jesi con l’ambulanza della Croce Rossa, oltre a una pattuglia della Polizia locale che ha eseguito i rilievi di legge e sentito la versione dell’automobilista coinvolto e di alcuni testimoni. Dovranno ricostruire l’esatta dinamica del sinistro e chiarire le responsabilità. La squadra dei vigili del fuoco di Jesi ha messo in sicurezza le auto e la scena dell’incidente, ripulendo la sede stradale dai detriti. Si sono registrati disagi al traffico, con rallentamenti fino alla completa rimozione dei mezzi. 

© RIPRODUZIONE RISERVATA