Allarme rosso nelle case di riposo della Vallesina, scoppiano focolai: il Covid mina la salute dei nonnini

Focolaio Covid anche al Collegio Pergolesi di Jesi
Focolaio Covid anche al Collegio Pergolesi di Jesi
di Talita Frezzi
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Mercoledì 13 Gennaio 2021, 01:25

JESI - Allerta per le case di riposo della Vallesina, dove il Covid mina la salute dei nonnini. L’allarme maggiore è nella casa di riposo comunale di Morro d’Alba, dove il sindaco Enrico Ciarimboli ha reso noto che su 21 ospiti ben 17 (più un operatore) sono risultati positivi. Per fortuna si tratta di pazienti asintomatici, tanto che se non ci fosse stato il caso fortuito di un ricovero in ospedale per un problema al femore di un ospite, nessuno si sarebbe accorto della sua positività e di quella degli altri. La situazione è costantemente monitorata e tutti gli anziani sono attualmente gestiti nella struttura, nelle rispettive stanze dove sono in isolamento.

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Nella vicina San Marcello, la Casa di riposo che nella prima ondata ha pagato un prezzo altissimo in termini di contagi e purtroppo di decessi (12), stavolta è invece Covid free. A Jesi, alla Casa di riposo “Vittorio Emanuele II” di via Gramsci, la situazione di qualche giorno fa resta immutata: se a inizio novembre erano oltre 20 gli anziani contagiati, ora i positivi sono appena 3. Gli anziani non si sono ancora negativizzati a quattro settimane dal contagio e per loro resta confermato l’isolamento. Situazione di tranquillità si registra nelle altre strutture gestite dall’Asp Ambito 9 dove si continua a mantenere alta l’attenzione per scongiurare qualsiasi nuovo focolaio, nel rispetto delle azioni di prevenzione intraprese che si sono confermate efficaci: nelle sedi di Apiro, Staffolo e Cingoli nessun caso di positività riscontrato. 
Torniamo a Jesi dove su 64 ospiti del Collegio Pergolesi di via San Marco sono 8 quelli positivi.

Lo rende noto il direttore Enrico Carrescia: «Si tratta di pazienti per lo più asintomatici o con sintomi lievi per fortuna – spiega – tanto che nessuno è stato ricoverato in ospedale ma stiamo provvedendo a curarli in struttura, d’intesa con la Asur e il Dipartimento prevenzione che sono costantemente informati di tutto. Tutti gli altri ospiti (56) sono isolati per precauzione nelle loro camere. Le famiglie degli ospiti contagiati sono informate di tutto e ogni due giorni ricevono il bollettino dalla struttura. Abbiamo anche riattivato le videochiamate su prenotazione e a breve sottoporremo di nuovo gli ospiti a un altro tampone per vedere l’andamento». L’unica situazione che davvero preoccupa tutti, ospiti e operatori del Collegio Pergolesi, tenendoli con le mani incrociate nella preghiera, è quella del Superiore della comunità religiosa che gestisce la struttura. Fratel Tito, con i suoi 82 anni, sta combattendo il Covid dal reparto di terapia intensiva dell’ospedale Carlo Urbani di Jesi. Sono Covid free la Casa di riposo di Filottrano, la Casa Paolo VI di Maiolati Spontini, la Fondazione Papa Giovanni Paolo II e la Casa di riposo di Cupramontana. 

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