JESI - Controlli per il rispetto delle nrome anti Covid: chiuso un circolo privato, affollato di ubriachi senza mascherina, ed un locale, il Noir di Jesi, rischia di perdere la licenza. Il locale era stato chiuso settimane fa per infrazioni alle norme Covid, ma la Polizia ha scoperto che il titolare aveva affittato la gestione ad un soggeto senza titoli: è stata chiesta la sospensione della licenza.
In un circolo privato nella zona di via Carlo Alberto è stata accertata la presenza di oltre 15 soggetti che si assembravano senza rispettare il necessario distanziamento, molti dei quali in stato di alterazione da sostanze alcoliche.
Inoltre, sempre la Divisione di Polizia Amministrativa della Questura, unitamente a personale del Commissariato P.S. di Jesi, ha notificato, nella giornata di oggi, un provvedimento sanzionatorio amministrativo a carico dell’effettivo titolare del locale di un noto locale di Jesi. Il locale era stato infatti già chiuso di seguito alle risultanze di un controllo amministrativo effettuato lo scorso 14 novembre, in quanto era risultato inosservante delle prescrizioni anti pandemia, dato che baristi e personale addetto alle sale da ballo non indossavano la mascherina, come anche gli avventori presenti in quel momento.
I successivi accertamenti di Polizia amministrativa hanno permesso di verificare come il precedente titolare del locale avesse ceduto, a titolo di affitto, la gestione dello stesso, senza comunicarlo, ad un altro soggetto risultato privo di qualsiasi titolarità a gestirlo, in quanto sprovvisto di licenza. Il provvedimento è stato dunque notificato a F.F, di anni 45, che dovrà pagare una sanzione amministrativa (ex art. 666 c.p.) che va da 256 a 1032 euro. Il SUAP del Comune di Jesi, cui il provvedimento è stato trasmesso, dovrà conseguentemente valutare la revoca della licenza in capo al precedente titolare.