Jesi, ex commerciante stroncato da malore in casa l'allarme lanciato dal coinquilino

Gli operatori del 118 si sono dovuti arrendere al malore
Gli operatori del 118 si sono dovuti arrendere al malore
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Giovedì 14 Novembre 2019, 03:05 - Ultimo aggiornamento: 17:17
JESI - L'ha trovato il coinquilino, disteso a terra, ormai esanime forse già da oltre un’ora. E quando il ragazzo ha lanciato l’allarme al 118, per lui non c’era più nulla da fare. Il suo cuore malandato ha smesso di battere improvvisamente. Non c’è stato nulla da fare per uno jesino di 50 anni, cardiopatico, ex titolare di un’attività commerciale in città. L’uomo è stato colto dall'arresto cardiaco a seguito al quale ha perso i sensi ed è stramazzato sul pavimento del bagno battendo la testa. Il coinquilino con cui condivideva l’appartamento si è recato nella stanza e lo ha trovato. La tragedia ieri verso le 9,30 in un appartamentino di via Jugoslavia. Sul posto sono intervenuti con un codice rosso di massima urgenza i sanitari dell’automedica del 118 di Jesi e della croce verde di Cupramontana. Al loro arrivo, i sanitari hanno tentato per mezz'ora tutte le manovre rianimatorie possibili per far riprendere l’attività cardiaca e respiratoria. Purtroppo è stato tutto inutile. 

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