JESI - E' caccia al ladro piromane che nella notte tra venerdì e sabato ha appiccato le fiamme alla Bocciofila comunale Leonello Rocchetti di via La Malfa dopo aver tentato un furto.
I carabinieri della Compagnia di Jesi hanno avviato le indagini e sentito alcuni testimoni. Secondo il presidente dell'Asd Bocciofila Jesina Ubaldo Carletti si tratterebbe di un singolo, forse dello stesso ladro che più volte si era introdotto nella sede a caccia di denaro, arrecando danni e distruggendo gli arredi. Stavolta non avrebbe trovato nulla in cassa e per vendetta, forse, avrebbe appiccato il fuoco.Non è stato dunque un incendio accidentale, sfuggito di mano al ladro come era stato ventilato in un primo momento. Choc tra i 500 soci "per lo più anziani, orfani di un luogo di aggregazione e di ritrovo dove ogni giorno ci si incontrava non solo per giocare a bocce ma anche per chiacchierare e bere un caffè", racconta Ubaldo Carletti.