Jesi, condannata la bidella ladra
era stata filmata dagli studenti 007

Condannata la bidella del liceo
Condannata la bidella del liceo
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Sabato 10 Febbraio 2018, 10:34
JESI Era stata ripresa dalla telecamera di un cellulare piazzato dagli studenti mentre frugava negli zaini lasciati incustoditi negli spogliatoi durante l’ora di ginnastica. Il dispositivo l’aveva beccata con un portafoglio in mano, aperto e poi subito rimesso al suo posto per l’arrivo improvviso di un manipolo di ragazzi. Per quel gesto, classificato dalla procura come tentato furto aggravato, una bidella di 65 anni è stata condannata a un anno di reclusione, pena sospesa. La donna è un’ex collaboratrice scolastica del liceo classico Vittorio Emanuele II di Jesi. Era stata sospettata di aver allungato le mani negli zaini degli alunni. Era stato un gruppetto della classe terza a inchiodarla con lo stratagemma della microcamera, installata il 3 maggio 2011 in palestra. Nei giorni precedenti, i liceali avevano alzato il livello di guardia perché avevano notato che, al ritorno dall’ora di ginnastica, qualche spicciolo spariva sempre da zaini e borse lasciate negli spogliatoi. Pochi soldi, ma somme sufficienti a spingere gli studenti del Vittorio Emanuele a vederci chiaro e far termine i raid compiuti senza lasciare traccia. Il clima di sospetto li aveva portati a correre ai ripari, posizionando un cellulare dotato di videocamera all’interno del quadro elettrico nello stanzino della palestra.
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