Pronte dieci bici blu
per i dipendenti comunali

Pronte dieci bici blu per i dipendenti comunali
3 Minuti di Lettura
Sabato 7 Febbraio 2015, 21:09 - Ultimo aggiornamento: 8 Febbraio, 08:34
JESI - Altri 42 mila euro in arrivo dalla Regione per completare col tratto Parco del Ventaglio-via Valche la pista ciclabile già in buona parte realizzata per quel che riguarda invece il percorso via Fausto Coppi-via Grecia. Jesi inoltre sarà capofila fra i Comuni del territorio per il lancio del progetto legato al Distretto cicloturistico della Vallesina, il cui protocollo sarà firmato a fine mese. C'è ancora da attendere invece per le cosiddette "bici blu", le due ruote a pedalata assistita fornite dal ministero dell'Ambiente, a seguito di un bando cui il Comune aveva partecipato, che dovranno essere utilizzate da sindaco, assessori e personale municipale per gli spostamenti nell'ambito urbano in luogo di auto blu e di servizio. I locali per ospitare le dieci bici, con tanto di posizionamento delle apposite rastrelliere, sono già stati preparati (lo spazio "ex Floris", adiacente la boutique Coltorti di piazza della Repubblica) ma tarda la consegna dei mezzi da parte della Ducati Energia. Era stato annunciato diversi mesi fa l'arrivo a Jesi delle "bici blu": prototipi di biciclette ad alto rendimento e ad emissioni zero prodotte da Ducati Energia, fornite dal ministero dell'Ambiente, che l'amministrazione ha inteso destinare all'utilizzo istituzionale da parte di sindaco, assessori, Polizia municipale e personale comunale. I locali per accogliere le bici sono stati predisposti, si attende la consegna dei prototipi che andranno a sostituire 5 autovetture, due a diesel e tre a benzina.

A fare il punto della situazione è l'assessore all'ambiente, Cinzia Napolitano.

"I lavori di completamento della pista di via Coppi sono a buon punto, una volta completati i dettagli relativi all'attraversamento per raggiungere via Grecia pensiamo di procedere ad una inaugurazione. Il resto del progetto - spiega l’assessore - prevede la sistemazione dei tratti ciclabili già presenti su viale Cavallotti fino all'Arco Clementino, mentre per raggiungere viale Cavallotti si passerà per i giardini pubblici. Qui è stato deciso che la pista non transiterà in mezzo al parco ma lateralmente, adiacente al marciapiede di via Grecia, fra il marciapiede stesso ed il parco".

Il resto del progetto individuato dal BiciPlan prevedeva che la pista che scende da via Coppi all'altezza della rotatoria all'incrocio con via Grecia si biforcasse ed un ramo, attraversando il parco del Ventaglio, raggiungesse via Roma, via Valche e di qui la pista che affianca l'Esino nell'area Moreggio. "Per questa seconda parte abbiamo presentato un preliminare alla Regione, che nel dicembre scorso ci ha assegnato un contributo di 42 mila euro. Ora - spiega Napolitano - abbiamo tre mesi per predisporre il progetto esecutivo e poi, dopo l'iter per l'assegnazione dei lavori, partire in estate con l'attuazione".

Non si guarda solo alla ciclabilità urbana. "Contiamo a fine febbraio di arrivare insieme agli altri Comuni della Vallesina alla firma del protocollo per creare un Distretto cicloturistico, iniziativa di cui Jesi si è fatta promotrice a capofila, con la collaborazione di Legambiente. Ci sono buone possibilità di riuscire ad attingere ai fondi del Programma operativo regionale per il 2014-2020. Un progetto che non riguarda solo percorsi ciclabili ma tutta la ricettività e le strutture utili ad offrire ai cicloturisti servizi adeguati, con coinvolgimento anche dei privati".
© RIPRODUZIONE RISERVATA