L’Aurora piange Armando Bigi, il signore del basket

L’Aurora piange Armando Bigi, il signore del basket
L’Aurora piange Armando Bigi, il signore del basket
2 Minuti di Lettura
Mercoledì 19 Agosto 2020, 07:50

JESI  - C’è un tifo che improvvisamente si fa silenzioso, c’è un tabellone che si spegne. C’è una città che attonita dice addio a uno dei suoi personaggi più amati e conosciuti, ex giocatore, tifoso, pedina cardine dell’ascesa dell’Aurora basket Jesi verso la vetta della massima serie. Il mondo dello sport jesino piange Armando Bigi, 73 anni, ex direttore sportivo dell’Aurora basket. Aveva un grave problema cardiaco, scoperto non molto tempo fa, per il quale era ricoverato all’ospedale Lancisi di Ancona. Proprio al nosocomio dorico si è spento ieri mattina, gettando nel dolore la sua famiglia ma anche i tantissimi amici di Jesi.

Alla società della sua città si era dedicato con passione soprattutto dopo la pensione (di professione era informatore medico) quando aveva assunto il ruolo di direttore sportivo. Era la fine degli anni ’90 e ancora oggi viene ricordato come colui che portò per primo i giocatori americani nella società. «È un giorno triste per l’Aurora Basket che piange l’improvvisa scomparsa di Armando Bigi. Figura conosciutissima nel mondo del basket Armando è stato giocatore, direttore sportivo e dirigente delegato ai rapporti con la Fip per l’Aurora» scrive la società in una nota diffusa sulla pagina Facebook. «Ho appreso incredulo - il commento dell’amministratore unico Altero Lardinelli - la tragica notizia della morte di Armando, figura di riferimento all’interno della società. Era espertissimo di norme federali ed ha percorso la sua vita sportiva all’interno dell’Aurora e del Fabriano Basket. Alla sua famiglia le condoglianze di tutta l’Aurora». Lascia la moglie e i figli, tanti amici e collaboratori. I funerali saranno fissati nelle prossime ore. 

© RIPRODUZIONE RISERVATA