Impianto dei rifiuti, fine delle discussioni
L’impresa fa dietrofront: «Non si fa»

Impianto dei rifiuti, fine delle discussioni L’impresa fa dietrofront: «Non si fa»
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Sabato 7 Settembre 2019, 06:35
SENIGALLIA - L’impianto per il trattamento dei rifiuti di Cesano non si farà. La certezza è arrivata ieri mattina da una comunicazione ufficiale fatta pervenire al Comune e alla Provincia dalla Eco Demolizioni, l’impresa che aveva presentato la richiesta. Via Pec ieri mattina alle 12.41 è arrivata la seguente comunicazione. «Alla luce dell’assemblea tenutasi ieri sera – si legge – a dir poco “calda”, la nostra società ha deciso di rinunciare al procedimento in corso». In allegato è stata trasmessa anche la comunicazione inoltrata alla Provincia. «Con riferimento alla pratica per l’autorizzazione dell’impianto per la gestione di rifiuti urbani e speciali non pericolosi – si legge nella Pec inoltrata alla Provincia -, da realizzare in località Cesano nel Comune di Senigallia, la sottoscritta società Eco Demolizioni, in qualità di proponente, chiede l’archiviazione del procedimento». L’impianto quindi non si farà. Capitolo chiuso.

Lo aveva annunciato il sindaco mercoledì in consiglio comunale ma molti cittadini non gli avevano creduto. È stato infatti contestato giovedì sera nell’incontro pubblico che si è tenuto a Cesano. Residenti arrivati con gli striscioni e sul piede di guerra perché volevano prove che quell’impianto non si sarebbe fatto. Sono arrivate ieri mattina perché l’impresa ha deciso di non imporre alla città qualcosa che i residenti non vogliono. Contro l’impianto si era costituito anche un comitato guidato dall’avvocato Corrado Canafoglia, arrivato ad uno scontro acceso durante l’incontro di giovedì sera con il sindaco. Il legale ha infatti mostrato un documento risalente al mese di marzo per dimostrare che gli uffici comunali stavano trattando con l’impresa per realizzare quell’attività. Il Comune quindi non poteva non sapere. I residenti temevano invece che si sarebbe fatto comunque, mettendo in dubbio la parola del sindaco. Un dibattito che ieri mattina è stato azzerato dalla decisione presa dalla Eco Demolizioni. Per mercoledì è stata convocata una seduta congiunta della seconda e terza commissione per discutere del progetto, ormai superata. 
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