Tra le sigarette
un chilo e mezzo di eroina

ANCONA - Oltre 1,5 kg di eroina nascosta dentro pacchetti di sigarette. L'hanno scoperta gli uomini del Gruppo operativo antidroga della Guardia di Finanza di Ancona che sabato sera hanno preso nella rete due corrieri di stupefacenti di origine pachistana. I finanzieri seguivano le loro tracce da un po' e li hanno bloccati nei pressi della stazione ferroviaria di Ancona. Ancora un colpo riuscito per i militari delle Fiamme gialle sempre attenti a monitorare i traffici illeciti su tutte le vie d'accesso alla città: dai tabacchi lavorati esteri e la marijuana, in ingresso solitamente dal porto attraverso Tir e auto che sbarcano dai traghetti, fino ad hashish, cocaina ed eroina che effettuano percorsi sempre più imprevedibili.

Questa volta il blitz si è consumato nei pressi della stazione: probabilmente i pachistani erano arrivati in treno per rifornire il mercato dell'eroina in città. Domani i due corrieri, difesi dagli avvocati Paolo Tartuferi e Annalisa Marinelli, compariranno davanti al Gip di Ancona Carlo Cimini per l'udienza di convalida dell'arresto. Dunque, Ancona sempre più crocevia di traffici di droga.

Nell'ottobre scorso i finanzieri avevano assestato un altro pesante colpo ai trafficanti, bloccando in porto un'autovettura imbottita di brown sugar: dentro l'auto sbarcata da una motonave proveniente dalla Grecia, guidata da un settantenne bulgaro, erano stati trovati 21 kg di eroina, suddivisi in 40 panetti nel vano di accesso della bombola Gpl. Il bulgaro era stato arrestato. Sul mercato lo stupefacente avrebbe fruttato oltre 2 milioni di euro. Numeri importanti nel contrasto ai mercanti di droga anche quelli della Squadra mobile di Ancona: oltre sette chili di cocaina sequestrati, altri sette e passa di marijuana, più di due chili di hashish e oltre cinque chili e mezzo di eroina, per un totale di circa 22.250 chili di droga scovati in un anno.