Furbetti del disco orario, sosta caos
E il nuovo parcheggio resta deserto

Furbetti del disco orario, sosta caos E il nuovo parcheggio resta deserto
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Martedì 25 Giugno 2019, 07:40
SENIGALLIA - Il Codice della strada mandato in vacanza dai furbetti della sosta, che proseguono imperterriti ad ignorare la segnaletica pur di parcheggiare gratis. Non c’è marciapiede che tenga e che importa poi se è in vigore il disco orario. Dettagli facilmente trascurabili. Dopo quattro giorni dall’apertura, il parcheggio della stazione è sempre vuoto o quasi ma la sosta selvaggia la fa da padrone. È arrivata anche una lettera di lamentele al sindaco.

 

«Sono il marito di Angela Faccenda titolare della bar pasticceria caffetteria in via Podesti 144 – scrive Glauco Riamati a Mangialardi -. Mi dispiace disturbarla ma questa è l’ultima spiaggia. Volevamo avere la sua opinione per risolvere un problema che a noi sta molto a cuore per poter lavorare ed essere dei buoni contribuenti». Poi entra nel merito della questione. «Abbiamo chiamato tantissime volte la polizia municipale, per poterla sensibilizzare sul disco orario di 30 minuti davanti alla nostra attività commerciale – aggiunge -. Ci piacerebbe sapere come è possibile risolvere questo problema. Noi con questi posti a rotazione di 30 minuti, compreso festivi, ci dobbiamo lavorare, è diventata una cosa ingestibile e fastidiosa. Chiediamo la collaborazione della polizia municipale».
Il sindaco, nella sua risposta, ha ricordato che i vigili non possono presidiare continuamente quel parcheggio, avendo molte altre mansioni da svolgere. «I nostri agenti sono sottoposti a numerosi compiti soprattutto durante la stagione estiva – ricorda Mangialardi - che non riguardano solamente il controllo del traffico e della viabilità, ma attengono anche ad altre numerose attribuzioni nel campo dell’edilizia, dell’ambiente, del commercio e del contenzioso, fino a quelli amministrativi e tributari. Nonostante questo segnalerò senza dubbio la questione al comandante della polizia municipale per valutare la possibilità di controlli mirati, specialmente in determinati orari della giornata, al fine di dissuadere eventuali trasgressori del Codice della strada». Le chiamate per la sosta selvaggia o per uso improprio di un parcheggio, come in questo caso, sono continue. I vigili urbani sanzionano ma gli automobilisti che trasgrediscono sono più numerosi di loro ed è sempre una lotta impari.
Le multe
Capita pure che chi si ritrova la multa se la prenda prima coi vigili poi con il sindaco che in questi giorni ha ricevuto anche lamentele per sanzioni relative al divieto di sosta. L’estate è appena iniziata e i problemi dei parcheggi sono già diventati un tormentone. Chi va al mare, per evitare di pagare il grattino, si ingegna come può e capita di trovare auto davvero ovunque anche se poi gli stalli blu del lungomare sono vuoti. Anche il nuovo parcheggio della stazione è molto comodo per raggiungere il lungomare di levante, avendo vicino un sottopasso. Ha solo un difetto però: si paga. E resta vuoto.
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